6 – 6.45
ANTOLOGIA PIANISTICA
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Sei Variazioni K. appendice 137, dal Quintetto con clarinetto K. 581
- Muzio Clementi 1752-1832
Sonata in si minore op. 40 n. 2
- Frédéric Chopin 1810-1849
Trois nouvelles Études
- Franz Liszt 1811- 1886
Reminiscenze del Boccanegra di Verdi S. 438: Trio del secondo atto – Brindisi
6.45-7.22
- Ludwig van Beethoven 1770 – 1827
Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92
7.22-7.40
- Luigi Boccherini 1743 – 1805
Quintetto per archi in mi maggiore op. 13 n. 6 G. 282
7.40-8.12
- Johann Sebastian Bach 1685 – 1750
O holder Tag, erwünschte Zeit, Cantata BWV 210
8.13-.8.36
- Carl Maria von Weber 1786 – 1826
Concerto per clarinetto n. 1 op. 73 in fa minore
8.36-8.59
- Franz Joseph Haydn 1732-1809
Quartetto in re maggiore op. 64 n. 5 Hob.III:63 «L’allodola»
9.00 – 10.29
ALMANACCO
a cura di Claudio Martini
Il 1° febbraio del 1690 nasceva a Firenze il violinista e compositore Francesco Maria Veracini. Esordì scrivendo oratori ma la sua fama fu legata al violino, di cui fu insieme a Tartini il virtuoso più famoso d’Europa nel primo Settecento. Fu a Francoforte, Londra, Düsseldorf e Venezia. Ma il periodo più importante fu quello passato a Dresda, alla corte di Federico Augusto di Sassonia, fondatore della più prestigiosa orchestra d’Europa.
Le sue opere strumentali sono fra le maggiori del Settecento italiano ed europeo. E un suo testo didattico, Il Trionfo della pratica musicale, documenta la prassi esecutiva ed i gusti musicali dell’epoca. Si spense a Firenze nel 1768.
- Francesco Maria Veracini 1690-1768
Ouverture n. 4 in fa maggiore
- Francesco Maria Veracini 1690-1768
Sonata per violino e basso continuo n. 5 in do maggiore
In questo giorno del 1827 ebbe luogo la prima esecuzione pubbica della Sinfonia n. 1 di Felix Mendelssohn-Bartholdy. L’orchestra del Gewandhaus di Lipsia era diretta nell’occasione da Johann Philipp Christian Schulz. La sinfonia era stata completata nel marzo 1824, all’età di quindici anni, ma non era il primo tentativo di Mendelssohn in questo genere, avendo egli già scritto una dozzina di sinfonie per soli archi. L’op. 11 fu in ogni caso il suo primo lavoro per orchestra completa.
La sinfonia si rifà ai modelli di Mozart e Schubert e contiene brani avvincenti, per i quali meriterebbe una presenza più assidua nel repertorio orchestrale romantico.
- Felix Mendelssohn-Bartholdy 1809-1847
Sinfonia n. 1 in do minore op. 11
In questo giorno, nel 1922, nasceva a Pesaro Renata Tebaldi, uno dei più grandi soprani del dopoguerra. Celebri le sue interpretazioni verdiane, pucciniane e veriste. Collaborò con i maggiori direttori d’orchestra, da Toscanini, che la scoprì, a Karajan, a De Sabata, a Solti.
Fu una delle più affascinanti voci di soprano del Novecento, protagonista della stagione d’oro di rinascita del belcanto nel secondo dopoguerra.
Dotata di una bellezza vocale trascinante, limpida e purissima, è rimasta ineguagliata per lo splendore del canto, la dolcezza della linea espressiva e del porgere, l’intonazione immacolata. Si è spenta a San Marino il 19 dicembre del 2004.
- Giuseppe Verdi 1813-1901
Da Aida: «Ritorna vincitor!»
- Alfredo Catalani 1854-1893
da La Wally: «Ebben? Ne andrò lontana»
- Giacomo Puccini 1858-1924
Da La Bohème: «Si mi chiamano Mimì»
- Francesco Cilea 1866-1950
da L’Arlesiana: «Esser madre è un inferno»
- Umberto Giordano 1867-1948
Da Andrea Chénier: «La mamma morta»
10.30-10.40
notiziario culturale
10.40-11.18
ALTRI PELLÉAS
- Gabriel Fauré 1845-1924
Pelléas et Mélisande op. 80
- Jean Sibelius 1865-1957
Pelléas et Mélisande, Suite dalle musiche di scena op. 46
11.19-11.37
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Sonata in mi bemolle maggiore K. 380 per violino e pianoforte
11.38-11.49
- Frederick Delius 1862-1934
Late Swallows
11.50-12.19
- Camille Saint-Saëns 1835 – 1921
Concerto n. 3 in mi bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 29
12.20-12.30
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Divertimento in fa maggiore per archi K. 138
12.30-12.40
spazio informativo
12.40-14.20
QUARTETTI
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Quartetto in fa maggiore op. 59 n. 1
- Antonín Dvořák 1841-1904
Quartetto n. 9 in re minore op. 34
- Claude Debussy 1862-1918
Quartetto in sol op. 10
14.21-14.52
- Robert Schumann 1810-1856
Sinfonia n. 1 in si bemolle maggiore op. 38 «Primavera»
14.53-15.30
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Concerto n. 3 in do minore op. 37 per pianoforte e orchestra
15.30 – 15.40
notiziario culturale
15.40-16.40
PARTITURE D’EUROPA
Itinerari nelle città della musica
a cura di Claudio Martini
16.41-17.48
- Gustav Mahler 1860 – 1911
Das Lied von der Erde (Il canto della terra)
17.48-18.23
CONCERTI DI VIVALDI
- Antonio Vivaldi 1678– 1741
Concerto per due mandolini, archi e basso continuo in sol maggiore R. 53
- Antonio Vivaldi 1678-1741
Concerto in mi maggiore op. 9 n. 4
- Antonio Vivaldi 1678– 1741
Concerto per flauto dolce, archi e clavicembalo in do minore R. 441
18.24-18.30
- Giuseppe Verdi 1813 – 1901
Alzira, Sinfonia
18.30-18.40
spazio informativo
18.40-19.10
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Quartetto per pianoforte e archi in sol minore K. 478
19.11-19.23
- Johannes Brahms 1833-1897
Nänie op. 82, per coro e orchestra, testo di Friedrich Schiller
19.24-19.45
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
Concerto brandeburghese n. 1 in fa maggiore BWV 1046
19.46-20.10
- Joaquín Rodrigo 1901-1999
Concerto Serenata
20.10-20.30
- Claude Debussy 1862-1918
Estampes: Pagode – La sera a Granada – Giardini sotto la pioggia
20.30-23.25
SERATA ALL’OPERA
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Idomeneo re di Creta, dramma per musica in tre atti K. 366, versione di Vienna – Libretto di Giovanni Battista Varesco
23.26-23.35
- Alexander Borodin 1833-1887
Notturno, Andante amoroso, dal Quartetto n. 2 in re maggiore, orchestrazione di Nikolaj Tcherepnin
23.35-24.00
- Robert Schumann 1810 – 1856
Studi sinfonici op. 13, con le cinque variazioni postume