6.00-6.50
POLIFONIE MARIANE DEL QUATTROCENTO
- Guillaume Dufay 1400 ca.–1474
Missa «Ave Regina coelorum»
- Antoine Busnois 1430-1492
Magnificat octavi toni
- Johannes Ockeghem 1410-1497
Ave Maria
6.51-7.02
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
«Non più, tutto ascoltai – Non temer amato bene» Scena con Rondò per mezzosoprano, con violino obbligato K. 490, Aria sostitutiva per Idomeneo, re di Creta
7.02-7.18
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
Concerto in do minore per violino, oboe, archi e basso continuo BWV 1060
7.19-7.45
MUSICA PER ORGANO
- Dietrich Buxtehude 1637-1707
Preludio e Fuga in sol minore BuxWv 149
- Johann Pachelbel 1653-1706
Preludio, Fuga e Ciaccona
- Johann Pachelbel 1653-1706
Toccata
7.46-8.07
- Dimitri Šostakovič 1906-1975
Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in fa maggiore, op. 102
8.08-8.34
- Franz Berwald 1796-1868
Sinfonia n 4 in mi bemolle maggiore «ingenua»
8.35-8.48
ALEXANDRE THARAUD INTERPRETA COUPERIN
- François Couperin 1668-1733
Le Tours de passe-passe
- François Couperin 1668-1733
Bruit de Guerre
- François Couperin 1668-1733
La Visionnaire
- François Couperin 1668-1733
Lec Chérubins ou l’aimable Lazure
8.49-8.59
- Richard Wagner 1813-1883
Parsifal, Preludio al III atto, trascrizione pianistica di Orazio Sciortino
9.00-10.29
ALMANACCO
a cura di Claudio Martini
In questo giorno veniva battezzato a Norimberga nel 1653 il compositore Johann Pachelbel, che fu insieme a Dietrich Buxtehude uno dei maggiori precursori di Bach e rappresentanti della scuola organistica tedesca. Fu organista di corte in molte città della Germania e a Vienna. La sua musica è debitrice a un tempo della tradizione luterana, soprattutto nell’arte dell’eleborazione del corale, e di quella italiana di matrice frescobaldiana, nelle composizioni libere. Morì a Norimberga nel 1706.
- Johann Pachelbel 1653-1706
Preludio, Fuga e Ciaccona
- Johann Pachelbel 1633-1706
Canone e giga in re maggiore
- Johann Pachelbel 1653-1706
Toccata
Il primo settembre 1854 nasceva a Siegburg in Renania Engelbert Humperdinck. Compose i suoi primi lavori di teatro musicale a quattordici anni, studiò al Conservatorio di Colonia con Ferdinand Hiller e nel 1880 conobbe in Italia Richard Wagner, di cui diventò assistente per l’allestimento della prima di Parsifal a Bayreuth nel 1882. Insegnò quindi a Barcellona fino al 1887 e quindi tornò in patria per insegnare composizione a Colonia e Francoforte.Nel 1893 produsse il suo capolavoro, che lo ha consegnato all’immortalità, l’opera Haensel und Gretel, in cui è evidente l’influsso di Wagner per l’uso dei Leitmotive, ma che ha una sua assoluta originalità di colori e di ispirazione, legata al mondo dell’infanzia e alle canzoni popolari. Oltre a Hänsel und Gretel, Humperdinck compose altre due fiabe musicali, Königskinder e La bella addormentata nel bosco; scrisse inoltre numerose musiche di scena per il teatro di prosa, e particolarmente per i drammi shakespeariani diretti dal grande regista Max Reinhardt. Ebbe tra i suoi allievi più illustri il figlio di Wagner, Siegfried.
- Engelbert Humperdinck 1854-1921
Haensel und Gretel, Preludio
- Hengelbert Humperdinck 1854 – 1921
da Haesel und Gretel, «Wo bin ich?»
- Engelbert Humperdinck 1854-1921
Koenigskinder, Ouverture
Compie oggi ottantaquattro anni il direttore d’orchestra Seiji Ozawa, nato a Hoten, in Manciuria, nel 1935. Studiò in Giappone con Saito e quindi si è perfezionato a Tanglewood, nel New England, con Leonard Bernstein. Passò quindi a studiare a Berlino, con Herbert von Karajan. È stato per un anno assistente di Bernstein a New York e quindi nel 1961 assunse la guida della Toronto Symphony Orchestra. Nel 1970 divenne direttore musicale della San Francisco Symphony Orchestra e dal 1973 fino a due anni or sono ha guidato la Boston Symphony Orchestra, raggiungendo con quel complesso i più alti traguardi interpretativi. Ha esordito nell’opera al Festival di Salisburgo nel 1969, dirigendo Così fan tutte, e passando poi al Covent Garden e alla Scala, dove nel 1980 dirigeva Tosca con Luciano Pavarotti e Raina Kabaivanska. Da tre anni è alla guida della Staatsoper di Vienna. Ha fondato in Giappone la Saito Kinen Orchestra, che anima anche un importante festival. È tra i massimi direttori viventi, dotato di una tecnica orginalissima e di un intuito musicale formidabile, che lo rende tra i più autorevoli intepreti del repertorio novecentesco. Per qualche anno ha stabilito rapporti con l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con la quale trionfò in un’esecuzione memorabile di Peter Grimes di Benjamin Britten, dell’ Elias di Mendelssohn, di Elektra di Richard Strauss e della Piccola volpe astuta di Janáček.
- Georges Bizet 1838-1875
Jeux d’enfants, petite Suite op. 22
- Georges Bizet 1838-1875
Carmen, Suite
- Gabriel Fauré 1845-1924
Pavane op. 50
10.30-10.40
notiziario culturale
10.40-11.46
LE CANTATE DI BACH PER L’UNDICESIMA DOMENICA DOPO LA FESTA DELLA TRINITÀ
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
«Siehe zu, dass deine Gottesfurcht nicht Heuchelei sei», Cantata BWV 179 per l’undicesima domenica dopo la Trinità
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
«Mein Herz schwimmt im Blut», Cantata BWV 199 per l’undicesima domenica dopo la Trinità
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
«Herr Jesu Christ, du Höchstes Gut», Cantata BWV 113 per l’undicesima domenica dopo la Trinità
11.47-12.30
- Sergej Prokof’ev 1891-1953
Sinfonia n. 6 op. 111
12.30-12.40
spazio informativo
12.40-13.07
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Concerto in la maggiore K. 488 per pianoforte e orchestra
13.08-13.44
- Antonin Dvořák 1841-1904
Otto Danze slave op. 46
13.45-14.25
ANTOLOGIA PIANISTICA
- Alexander Skrjabin 1872-1915
Sonata n. 7 op. 64 «Messa bianca»: Allegro
- Isaac Albeniz 1860-1909
Iberia, I quaderno
- Marc Delmas 1885-1931
Petite Suite Florentine
14.26-15.18
SONATE PER VIOLINO E PIANOFORTE
- Ludwig van Beethoven 1770 – 1827
Sonata per violino e pianoforte in la maggiore op. 30 n. 1
- Felix Mendelssohn-Bartholdy 1809-1847
Sonata per violino e pianoforte in fa maggiore: Allegro vivace – Adagio – Assai vivace
15.19-15.30
- Jules Massenet 1842-1912
DaWerther: «Il faut nous séparer»
15.30-15.40
notiziario culturale
15.40-16.00
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Trio per pianoforte, clarinetto e viola in mi bemolle maggiore K. 498 «Kegelstatt-Trio»
16.01-16.45
VIVALDIANA
- Antonio Vivaldi 1678-1741
Concerto in la minore per flauto e archi R. 440
- Antonio Vivaldi 1678-1741
Concerto per violino, archi e basso continuo in mi maggiore R. 264
- Antonio Vivaldi 1678-1741
Beatus vir R. 795
16.46-17.08
- Igor Stravinskij 1882 – 1971
Concerto per violino in re
17.09-17.55
- Ludwig van Beethoven 1770 – 1827
Quartetto in la minore op. 132
17.56-18.19
- Francis Poulenc 1899 – 1963
Concerto in sol minore per organo, archi e timpani
18.19-18.30
- Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Concerto grosso op. 3 n. 5 in re minore
18.30-18.40
spazio informativo
18.40-19.39
ARTHUR GRUMIAUX, RUGGERO RICCI
E PIERO BELLUGI INTERPRETANO PAGANINI
- Nicolò Paganini 1782-1840
Concerto per violino e orchestra n. 1 in re maggiore op. 6
- Nicolò Paganini 1782-1840
Concerto per violino e orchestra n. 4 in re minore
19.40-19.45
- Giacomo Carissimi 1605-1674
Peregrin d’ignote sponde, duetto
19.46-20.11
- Franz Joseph Haydn 1732-1809
Sinfonia n. 100 in sol maggiore «Militare»
20.11-20.30
- Georg Böhm 1661-1773
Ouverture a cinque in re maggiore: Ouverture – Air –Rigaudon – Rondeau – Menuet – Chaconne
20.30-22.27
- Sergej Prokof’ev 1891-1953
Cenerentola, Balletto in tre atti op. 87
22.28-22.35
- Paul Bowles 1910-1999
Blue Mountain Ballads, ciclo di liriche su testi di Tennessee Williams
22.36-22.52
- Luigi Boccherini 1743-1805
Sestetto in fa minore op. 23 n. 4
22.53-23.28
- Sergej Rachmaninov 1873-1943
Concerto n. 2 in do minore per pianoforte e orchestra op. 18
23.28-24.00
- Felix Mendelssohn-Bartholdy 1809-1847
Gloria per coro misto, soli e orchestra