6 – 6.25
- Jean-Philippe Rameau 1683 – 1764
Troisième livre de pièces de clavecin – Suite in la minore
6.26-6.48
- Franz Schubert 1797-1828
Quartetto in mi maggiore D. 353
6.48-7.55
WILHELM KEMPFF INTERPRETA BEETHOVEN
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Sonata in sol maggiore op. 49 n. 2
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Concerto n. 2 in si bemolle maggiore op. 19 per pianoforte e orchestra
- Ludwig van Beethoven 1770- 1827
Trentadue Variazioni in do minore su un tema originale WoO 80
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Bagatella in la minore WoO 59 «Per Elisa»
- Ludwig van Beethoven 1770 – 1827
Sei Variazioni in fa maggiore su un tema originale op. 34
7.56-8.31
- Antonín Dvořák 1841-1904
Sestetto per archi in la maggiore op. 48
8.32-8.59
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840-1893
Lo Schiaccianoci, Suite dal balletto op. 71a
9.00-10.29
ALMANACCO
a cura di Claudio Martini
In questo giorno del 1638 nasceva a Firenze il compositore Giovanni Bonaventura Viviani. Iniziò a lavorare ancora diciottenne come violinista presso la corte di Innsbruck, fino almeno al 1660. Fu poi a Venezia, impresario teatrale a Napoli e dal 1678 a Roma, dove diresse presso la Chiesa di San Marcello un oratorio nel quale partecipavano Corelli e Pasquini. Nello stesso anno fu elevato alla nobiltà, e si presentava quale ‘Nobile del sacro Romano Impero’.
Fu quindi maestro di cappella del principe di Bisignano e, dal 1687 al 1692, maestro di cappella alla cattedrale di Pistoia, dove probabilmente morì l’anno successivo.
- Giovanni Bonaventura Viviani 1638-1693
Sonata «Prima» per tromba e organo
- Giovanni Bonaventura Viviani 1638-1693
Sonata n. 2
- Giovanni Bonaventura Viviani 1638-1693
Aria quarta, dai «Capricci armonici» op. 4
- Giovanni Bonaventura Viviani 1638-1693
Symphonia Cantabile, dai «Capricci armonici» op. 4
- Giovanni Bonaventura Viviani 1638-1693
Sonata seconda, dai «Capricci armonici» op. 4
- Giovanni Bonaventura Viviani 1638-1693
Toccata prima, dai «Capricci armonici» op. 4
In questo giorno del 1831 furono eseguiti per la prima volta al King’s Theatre di Londra ‘I palpiti’ di Niccolò Paganini. Questo brano, noto anche come ‘Introduzione e Variazioni sull’aria ‘Di tanti palpiti’ dal “Tancredi” di Rossini’, evidenzia la spiccata propensione del grande violinista per lo stile vocale del pesarese.
Nel 1813 ‘Tancredi’ aveva lanciato la brillante carriera di Rossini, e subito si fecero innumerevoli trascrizioni e variazioni dei temi favoriti. Anche Paganini prese lo spunto per una serie di variazioni nelle quali l’atmosfera tipicamente salottiera si tinge di venature sulfuree nei passi dal virtuosismo più mirabolante.
- Niccolò Paganini 1638-1693
I palpiti, in la maggiore op. 13
Compie oggi 86 anni il chitarrista britannico Julian Bream, nato a Battersea, a sud di Londra. È uno dei più importanti chitarristi classici del ventesimo secolo ed ha avuto successo anche nel rinnovare l’interesse per il liuto rinascimentale. Bambino prodigio, a 12 anni vinse un premio suonando il pianoforte, ma studiava anche violoncello e chitarra. Dal ‘47 iniziò la carriera concertistica, che si fece via via più intensa suonando in tutto il mondo. Nel 1960 costituì il ‘Julian Bream Consort’, in cui suonava come liutista, creando nuovo interesse per la musica dell’era elisabettiana.
Molti compositori contemporanei hanno scritto musiche espressamente per la sua chitarra.
- Leo Brouwer 1939-
Concerto elegiaco
- Robert de Visée 1939-
Suite in re minore
- Fernando Sor 1939-
Fantasia op. 7
10.30 – 10.40
notiziario culturale
10.40-11.12
OTTONI BRITANNICI
- Ralph Vaughan Williams 1872-1958
Enrico V, Ouverture
- Gustav Holst 1874-1934
A Moorside Suite
- Benjamin Britten 1913-1976
Russian Funeral, per ottoni e percussione
11.13-12.23
FASCINO SCOZZESE
- Felix Mendelssohn-Bartholdy 1809–1847
Sinfonia n. 3 in la minore op. 56 «Scozzese»
- Max Bruch 1838-1920
Fantasia scozzese op. 46, per violino e orchestra
12.24-12.30
- Franz Liszt 1809-1886
Coro delle filatrici, dall’Olandese volante di Wagner
12.30-12.40
spazio informativo
12.40-14.01
- Gustav Mahler 1860 – 1911
Sinfonia n. 7 in mi minore
14.02-14.54
MUSICA DA CAMERA
- Johannes Brahms 1833-1897
Quintetto in si minore per clarinetto e archi op. 115
- Bohuslav Martinů 1890-1959
Quartetto per archi n. 3 H. 268
14.55-15.30
- Nicolò Paganini 1782-1840
Concerto n. 4 in re minore per violino e orchestra
15. 30 – 15.40
notiziario culturale
15.40-16.18
SONATE PER VIOLINO SOLO
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
Sonata n. 3 in do maggiore per violino solo BWV 1005
- Arthur Honegger 1892 – 1955
Sonata per violino solo
16.19-16.48
- Sergej Prokof’ev 1891-1953
Concerto n. 3 per pianoforte e orchestra in do maggiore op. 26
16.49-17.50
TRII CON PIANOFORTE
- Ludwig van Beethoven 1770– 1827
Trio per violino, violoncello e pianoforte in mi bemolle maggiore op. 70 n. 2
- Felix Mendelssohn Bartholdy 1809-1847
Trio per pianoforte, violino e violoncello in re minore op. 49
17.50-18.17
I DIVERTIMENTI DI MOZART
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Divertimento in fa maggiore K. 138
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Divertimento in si bemolle maggiore K. 240 per due oboi, due corni e due fagotti
18.18-18.30
- Maurice Ravel 1875-1937
Sonatina
18.30-18.40
spazio informativo
18.40-19.11
MUSICA BAROCCA
- Francesco Maria Veracini 1690-1768
Sonata nona in sol minore per oboe e basso continuo
- Johann Sebastian Bach 1685-1750
Concerto per clavicembalo, archi e basso continuo in sol minore BWV 1058
- Johann David Heinichen 1683-1729
Sonata a tre in do minore, per oboe, viola da gamba e basso continuo
19.12-20.16
MUSICA SVEDESE
- Hugo Alfvén 1872-1960
Rapsodia Svedese n. 1 op. 19 «La notte di San Giovanni»
- Kurt Atterberg 1887-1974
Sinfonia n. 4 in sol minore op. 14 «Sinfonia piccola»
- Lars-Erik Larsson 1908-1986
Förklädd Gud op. 24 (Dio mascherato), Suite lirica non religiosa per soli, coro e orchestra
20.17-20.30
- Georg Friedrich Haendel 1685-1759
Sonata per oboe e basso continuo in fa maggiore HWV 363a
20.30 – 22.20
- Sergej Prokof’ev 1891-1953
Cenerentola, Balletto in tre atti op. 87
22.20-23.32
- Franz Liszt 1811-1886
Dodici Studi d’’esecuzione trascendentale
23.32-24.00
- Franz Schubert 1797-1828
Sinfonia n. 8 in si minore D. 759 «Incompiuta»