6 – 6.36
OUVERTURES BAROCCHE
- Henry Purcell 1659-1695
Ouverture a cinque in sol minore
- Georg Philipp Telemann 1681 – 1767
Ouverture a quattro in do maggiore
- Jan Dismas Zelenka 1679-1745
Ouverture a 7 concertanti in fa maggiore
6.37-7.19
PROTAGONISTI DELLA TASTIERA: BYRON JANIS
- Franz Liszt 1811-1886
Totentanz (Danza macabra), Parafrasi sul Dies irae per pianoforte e orchestra S. 126
- Sergej Rachmaninov 1873-1943
Concerto n. 1 in fa diesis minore op. 1 per pianoforte e orchestra
7.20-7.58
- Frédéric Chopin 1810 – 1849
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in mi minore op. 11
7.59-8.40
DIVERTIMENTI
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Divertimento in si bemolle maggiore K. 137
- Ferruccio Busoni 1866-1924
Divertimento per flauto e orchestra op. 52
- Igor Stravinskij 1882 – 1971
Divertimento per violino e pianoforte
8.40-8.59
- Franz Joseph Haydn 1732-1809
Trio per pianoforte, violino e violoncello in sol maggiore, Hob. XV:41
9.00-10.09
ALMANACCO
a cura di Claudio Martini
Il 21 gennaio 1937 ebbe luogo a Basilea la prima esecuzione della Musica per corde, celesta e percussioni di Béla Bartók. Commissionata da Paul Sacher nel 1936 nel decimo anniversario della Basler Kammerorchester, è scritta per strumenti a corda (violini, viole, violoncelli, contrabbassi e arpa), a percussione (xilofono, rullante, piatti, tam-tam, grancassa e timpani) e celesta. Nell’organico è anche un pianoforte, inteso come corda a percussione. Il primo movimento è una fuga lenta; il secondo è rapido, con un tema in 2/4 che si trasforma in 3/8 tempo verso la fine; il terzo è una lenta “musica notturna” tipica di Bartók; l’ultimo ha il carattere di una vivace danza popolare.
- Béla Bartók 1881-1945
Musica per corde, celesta e percussioni
Compie oggi settantanove anni il tenore Placido Domingo. Nato a Madrid nel 1941, si trasferì con la famiglia in Messico quando aveva otto anni. Al Conservatorio della capitale studiò pianoforte e direzione d’orchestra, ma si dedicò infine al canto. Debuttò a Monterrey come Alfredo nella Traviata, e già nel 1966 cantava da protagonista nella prima mondiale del Don Rodrigo di Ginastera a New York. Al Metropolitan è rimasto ininterrottamente in cartellone fino ad oggi, interpretandovi quarantuno ruoli diversi.
Celebrato interprete di Verdi, Puccini e Wagner, il suo repertorio supera i cento titoli d’opera, senza contare le zarzuelas, le canzoni e la musica vocale da camera.
- Giuseppe Verdi 1813-1901
Da Giovanna d’Arco: «Sotto una quercia parvemi… V’ha dunque un loco simile… Pondo è letal, martiro»
- Jacques Offenbach 1819-1880
da Les contes d’Hoffmann: «Il était une fois à la cour d’Eisenach»
- Georges Bizet 1838-1875
da Carmen: «La fleur que tu m’avais jetée»
- Giacomo Puccini 1858-1924
da Tosca: «E lucevan le stelle»
- Pietro Mascagni 1863-1945
da Cavalleria rusticana: «Ah! lo vedi»
Settantacinque anni fa nasceva a Busto Arsizio Uto Ughi, uno dei massimi esponenti della scuola violinistica italiana. Ha debuttato a soli sette anni al Teatro Lirico di Milano, imponendosi subito all’attenzione della critica e del pubblico come uno straordinario talento. Ha studiato a Parigi con George Enescu, a Ginevra con Corrado Romano e all’Accademia Chigiana con Riccardo Brengola, incontrando nel ricco ambiente musicale senese Andres Segovia e Pablo Casals.
Nel corso della sua carriera si è esibito con le maggiori orchestre e con i più prestigiosi direttori del mondo. È molto attivo in ambito culturale con iniziative per la diffusione del patrimonio musicale.
- Felix Mendelssohn-Bartholdy 1809-1847
Concerto per violino e orchestra in mi minore op. 64
10.30 – 10.40
notiziario culturale
10.40-11.40
NOVITÀ IN COMPACT
a cura di Francesco Ermini Polacci
11.41-12.10
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Trio per archi in re maggiore op. 8 «Serenata»
12.11-12.30
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Grande Fuga in si bemolle maggiore op. 133. versione per orchestra d’archi
12.30-12.40
spazio informativo
12.40-13.24
- Johann Sebastian Bach 1685 – 1750
Variazioni Goldberg BWV 988
13.25-13.33
SCHUBERT E SCHILLER
- Franz Schubert 1797-1828
Hektors Abschied (L’addio di Ettore) D. 321b, versi di Friedrich Schiller
- Franz Schubert 1797-1828
Punschlied D. 277, versi di Friedrich Schiller
13.34-13.39
- Heinrich von Meissen, der Frauenlob fine del XIII secolo – 1318 ca.
Ez waent ein narrenwise
13.40-14.24
LE SINFONIE DI PROKOF’EV
- Sergej Prokof’ev 1891-1953
Sinfonia n. 6 op. 111
14.25-15.29
ANTOLOGIA PIANISTICA
- Muzio Clementi 1752 – 1832
Sonata in sol minore op. 34 n. 2
- Isaac Albeniz 1860-1909
Suite espagnole op. 47
- Igor Stravinskij 1882 – 1971
Cinque pezzi per pianoforte a quattro mani
15.30-15.40
notiziario culturale
15.40-16.32
- Johannes Brahms 1833-1897
Concerto n. 1 in re minore per pianoforte e orchestra op. 15
16.33-16.40
- Astor Piazzolla 1921-1992
Milonga sin palabras
16.41-17.04
- Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791
Quintetto per archi in do minore K. 406, arrangiamento per orchestra d’archi
17.04-17.30
- Karol Szymanowski 1882-1937
Sinfonia n. 4 «Concertante» op. 60 per pianoforte e orchestra
17.30-18.20
- Antonín Dvořák 1841-1904
Quartetto n. 2 in si bemolle maggiore
18.21-18.30
- Camille Saint-Saëns 1835-1921
Danza macabra, trascrizione per pianoforte di Franz Liszt
18.30-18.40
notiziario
18.40-19.41
GRANDI INTERPRETI: HERBERT BLOMSTEDT
- Johannes Brahms 1833 – 1897
Schicksalslied (Canto del destino) op. 54 per coro e orchestra
- Johannes Brahms 1833 – 1897
Gesang de Parzen (Canto delle parche) op. 89 per coro e orchestra, su testo di Johann Wolfgang von Goethe
- Carl Nielsen 1865-1931
Sinfonia n. 2 op. 16 «I quattro temperamenti»
19.41-19.49
- Giuseppe Verdi 1813-1901
La forza del destino, Sinfonia
19.50-20.11
- Luigi Dallapiccola (1904-1975)
Piccolo Concerto per Muriel Couvreux
20.12-20.30
- Francis Poulenc 1899-1963
Sonata per clarinetto e pianoforte
20.30-21.51
CONCERTO DIRETTO DA LEONARD BERNSTEIN
- Piotr Ilijč Čajkovskij 1840-1893
Sinfonia n. 1 in sol minore op. 13 «Sogni d’inverno»
- Igor Stravinskij 1882 – 1971
La Sagra della primavera, quadri della Russia pagana
21.52-22.36
RECITAL DI DINO CIANI
- Ludwig van Beethoven 1770-1827
Sonata n. 32 in do minore op. 111
- César Franck 1822-1890
Preludio, corale e fuga
22.37-23.07
- Anders Hillborg 1954-vivente
Concerto per clarinetto e orchestra «Peacock Tales»
23.07-23.33
- Franz Liszt 1811- 1886
Reminiscenze di Lucrezia Borgia, Grande Fantasia sui temi dell’opera di Donizetti, seconda versione S. 400
23.34-24.00
- Joaquín Rodrigo 1901-1999
Concerto andaluz