sabato 11 marzo

6 – 6.21

LA SINFONIA ITALIANA NEL SETTECENTO

Giovanni Battista Sammartini 1700 – 1775

Sinfonia in re maggiore per archi e continuo J-C 16 (6′ 33”). Aradia Ensemble, direttore Kevin Mallon. Cd Naxos

Luigi Boccherini 1743 – 1805

Sinfonia n. 19 in mi bemolle maggiore op. 35 n. 5 G. 513 (13′ 28”). Akademie für alte Musik Berlin. Cd Harmonia Mundi

6.22 – 7.45

ANTOLOGIA PIANISTICA

Johann Sebastian Bach 1685 – 1750

Suite francese n. 2 in do minore BWV 813 (14′ 45”). Andras Schiff pianoforte. Cd Decca

Franz Joseph Haydn 1732 – 1809

Andante con variazioni in fa minore Hob. XVII:6 (12′ 18”). Eduard Erdmann pianoforte. Registrazione storica del 1940. Cd History

Franz Schubert 1797 – 1828

Quattro Improvvisi op. 142 D. 935 (36′ 22”). Krystian Zimerman pianoforte. Cd Dgg

Felix Mendelssohn-Bartholdy 1809 – 1847

Sonata in do minore (14′ 14”). Roberto Prosseda pianoforte. Cd Decca

Frédéric Chopin 1810 – 1849

Mazurka in fa minore op. 7 n. 3 (2′ 02”). Murray Perahia pianoforte. Cd Sony

Claude Debussy 1862 – 1918

Morceau de concours (0′ 51”). Jacques Rouvier pianoforte. Cd Denon

7.45 – 8.14

MUSICA PER ARPA

Claude Debussy 1862 – 1918

Danza sacra e danza profana, per arpa e orchestra d’archi (9′ 51”). Osian Ellis arpa, Academy of St. Martin-in-the-Fields, direttore Neville Marriner. Cd ASV

Georg Christoph Wagenseil 1715 – 1777

Concerto per arpa e orchestra in sol maggiore (12′). Nicanor Zabaleta arpa, Orchestra da camera Paul Kuentz, direttore Paul Kuentz. Cd Dgg

Louis Spohr 1784 – 1859

Variazioni per arpa op. 36 su un tema di Méhul (6′ 21”). Nicanor Zabaleta, arpa. Cd Dgg

8.15 – 8.59

BRIDGE E BRITTEN, MAESTRO E ALLIEVO

Frank Bridge 1879- 1941

Tre Idilli per orchestra d’archi (13′ 04”). Orchestra da camera di Mosca, direttore Costantin Orbelian. Cd Delos

Benjamin Britten 1913 – 1976

Variazioni su un tema di Frank Bridge op. 10 (27′ 19”). Camerata Strumentale «Città di Prato», direttore Jonathan Webb. Cd CSCP

9- 10.30

ALMANACCO
a cura di Claudio Martini

L’undici marzo 1818 nasceva a Brescia il violinista e compositore Antonio Bazzini. Stabilitosi per alcuni anni a Lipsia, studiò l’opera di Bach e Beethoven. Nella prima parte della sua carriera, incoraggiato da Paganini e apprezzato da Schumann e Mendelssohn, dette molti concerti all’estero, approfondendo così la conoscenza della musica strumentale europea. Tornato in Italia si dedicò alla composizione, contribuendo alla rinascita di questo genere musicale anche nel nostro paese. Scrisse lavori sinfonici e cameristici, strumentali e vocali. Al violino dedicò quattro Concerti e numerosi pezzi virtuosistici, fra cui la celeberrima Ronde des lutins. Morì a Milano nel febbraio 1897.

Antonio Bazzini 1818 – 1897

La ronde des lutins, scherzo fantastico op. 25 (4′ 52”). Sarah Chang violino, Charles Abramovic pianoforte. Cd EMI

Antonio Bazzini 1818 – 1897

Deux grandes études op. 49 (10′ 53”). n. 1 in re maggiore. Chloë Hanslip violino, Caspar Frantz pianoforte. Cd Naxos

Antonio Bazzini 1818 – 1897

Chi ami?, ballata su testo di Giovanni Prati (2′ 33”). Suzanne Danco soprano, Francesco Molinari Pradelli pianoforte. Cd Decca

In questo giorno del 1830 fu rappresentata per la prima volta, al Teatro La Fenice di Venezia, l’opera in due atti I Capuleti e i Montecchi, con musica di Vincenzo Bellini su un libretto di Felice Romani. L’evento fu coronato da successo, benché l’autore avesse scritto l’opera in poco più di un mese, pressato dalla direzione del Teatro. Nell’occasione, Bellini riutilizzò in forma rielaborata temi musicali già composti per opere precedenti, tra le quali Zaira e Adelson e Salvini. Caratteristica peculiare dell’opera è che la parte di Romeo venne affidata sin dall’inizio alla voce di mezzosoprano, particolarmente appropriata per descrivere un amore adolescenziale.

Vincenzo Bellini 1801 – 1835

I Capuleti e i Montecchi: Sinfonia e selezione di arie e brani corali (65′ 29”). Gulietta: Edita Gruberova – Romeo: Agnes Baltsa – Capellio: Gwynne Howell – Tebaldo: Dano Raffanti – Lorenzo: John Tomlinson – Orchestra e Coro della Royal Opera House Covent Garden, direttore Riccardo Muti. Cd Warner Classics

10.30 – 10.40

Notiziario culturale

10.40 – 11.54

MARISS JANSONS DIRIGE RICHARD STRAUSS

Richard Strauss 1864 – 1949

Eine Alpensinfonie, op. 64 (51′). Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, direttore Mariss Jansons. Cd BR Klassik

Richard Strauss 1864 – 1949

Quattro ultimi Lieder (21′ 29”). Anja Harteros soprano, Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, direttore Mariss Jansons. Cd BR Klassik

11.54 – 12.18

I CONCERTI DI VIVALDI PER STRUMENTI A FIATO

Antonio Vivaldi 1678 – 1741

Concerto in si bemolle maggiore R. 502 per fagotto, archi e continuo (9′ 33”). Paolo Carlini fagotto, Accademia I Filarmonici di Verona, concertatore Alberto Martini. Cd Tactus

Antonio Vivaldi 1678 – 1741

Concerto in fa maggiore R. 569 per due oboi, fagotto, due corni, violino, archi e continuo (13′ 18”). Academy of St. Martin-in-the-Fields, direttore Neville Marriner. Cd Decca

12.19 – 12.30

Carl Philipp Emanuel Bach 1714 – 1788

Sonata in la maggiore (10′ 23”). François Chaplin pianoforte. Cd Naxos

12.30 – 12.40

Spazio informativo

12.40 – 13.15

Jean Philippe Rameau 1683 – 1764

Les fêtes d’Hébé Suite dall’Opéra-ballet, Parigi 1739 (34′ 02”). Orchestra del XVIII Secolo, direttore Frans Brüggen. Cd Glossa

13.15 – 14.16

INTERPRETI A CONFRONTO: ALFRED BRENDEL E SVIATOSLAV RICHTER INTERPRETANO MOZART

Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791

Concerto per pianoforte e orchestra in si bemolle maggiore K. 450 (25′ 31”). Alfred Brendel pianoforte, Academy of St. Martin-in-the-Fields, direttore Neville Marriner. Cd Philips

Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791

Concerto in mi bemolle maggiore K. 482 (Cadenze di Benjamin Britten) (34′ 43”). Sviatoslav Richter pianoforte, Philharmonia Orchestra, direttore Riccardo Muti. Cd EMI

14.17 – 14.51

Sergej Rachmaninov 1873 – 1943

Sonata per violoncello e pianoforte op. 19 (33′ 30”). Lynn Harrell violoncello, Vladimir Ashkenazy pianoforte. Cd Decca

14.52 – 15.30

NIKITA MAGALOFF INTERPRETA MENDELSSOHN