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sabato 7 maggio

6 – 6.47

FLAUTO E CHITARRA

Nicolò Paganini 1782 – 1840

Sonata concertata per flauto e chitarra (11′ 12”). Phlippe Dépetris flauto, Pascal Polidori, chitarra. Cd Pavane 

Mauro Giuliani 1781 – 1828

Gran duetto concertante op. 22 per flauto e chitarra (14′ 53”). Andrea Griminelli flauto, Filomena Moretti, chitarra. Cd Decca 

Mauro Giuliani 1781 – 1828

Gran Sonata op. 85 per flauto e chitarra (19′ 23”). Andrea Griminelli flauto, Filomena Moretti, chitarra. Cd Decca 

6.47 – 7.10

LE SINFONIE DI CARL PHILIPP EMANUEL BACH

Carl Philipp Emanuel Bach 1714 – 1788

Sinfonia per archi n. 4 in la maggiore Wq 182 H. 660 (11′ 27”). Camerata Bern, direttore Thomas Füri. Cd Denon 

Carl Philipp Emanuel Bach 1714 – 1788

Sinfonia per archi n. 5 in si minore Wq 182 H. 661 (10′ 10”). Camerata Bern, direttore Thomas Füri. Cd Denon 

7.11 – 7.25

Antonio Vivaldi 1678 – 1741

Concerto in la maggiore per violino, violino «per eco in lontano», archi e basso continuo R. 552 (13′ 47”). Piero Toso, violino, Giuliano Carmignola, violino per eco in lontano, I Solisti Veneti, direttore Claudio Scimone. Cd Erato 

7.26 – 7.43

OUVERTURES DI OPERETTE

Franz von Suppé 1819 – 1895

La bella Galatea, Ouverture (6′ 50”). Hallé Orchestra, direttore John Barbirolli. Cd EMI

Jacques Offenbach 1819 – 1880

La Belle Hélène, Ouverture (9′ 16”). Berliner Philharmoniker, direttore Herbert von Karajan. Cd Dgg 

7.44 – 8.14

Frédéric Chopin 1810 – 1849

Dodici Studi op. 25 (29′ 21”). Murray Perahia pianoforte. Cd Sony 

8.15 – 8.50

I CONCERTI GROSSI DI HAENDEL

Georg Friedrich Haendel 1685 – 1750

Concerto grosso in sol maggiore op. 6 n. 1 (11′ 40”). I Solisti Italiani. Cd Denon 

Georg Friedrich Haendel 1685 – 1750

Concerto grosso in fa maggiore op. 6 n. 2 (11′ 50”). I Solisti Italiani. Cd Denon 

Georg Friedrich Haendel 1685 – 1750

Concerto grosso in mi minore op. 6 n. 3 (10′ 23”). I Solisti Italiani. Cd Denon 

8.51 – 8.59

Sergej Rachmaninov 1873 – 1943

Preludio in do diesis minore op. 3 n. 2 (4′ 25”). Artur Rubinstein pianoforte. Registrazione storica del 1928. Cd History 

9 – 10.30

ALMANACCO

a cura di Claudio Martini

Ricordiamo oggi il compositore e tenore tedesco Carl Heinrich Graun, nato a Wahrenbruck, nel Brandeburgo, il 7 maggio 1704. In gioventù fu cantore a Dresda e a Brunswick, e dal 1735 entrò al servizio della corte di Prussia, con il compito di comporre cantate per i concerti del principe e di eseguirle poi come cantante. Fu maestro di cappella di Federico II, posto che tenne fino alla morte, avvenuta nell’agosto 1759. Come compositore fu, insieme a Carl Philipp Emanuel Bach, un esponente di spicco della scuola preclassica di Berlino. La sua musica combinava concetti melodici e formali vecchi e nuovi e le sue opere seguivano l’allora predominante stile napoletano.

Carl Heinrich Graun 1704 – 1759

da L’Armida: «A’ tanti pianti miei» (5′ 10”). Julia Lezhneva soprano, Concerto Köln, direttore Mikhail Antonenko. Cd Decca

Carl Heinrich Graun 1704 – 1759

da Der Tod Jesu: «So stehet ein Berg Gottes» (7′ 04”). Andreas Burkhart basso, Arcis-Vocalisten, L’Arpa Festante, direttore Thomas Groppe. Cd Oehms

In questo giorno del 1882 ebbe luogo, presso il Conservatorio di Praga, la prima esecuzione delle Dieci leggende di Antonín Dvořák, nelle versione per orchestra composta nel tardo autunno dell’anno precedente. Le Leggende nacquero come brevi pezzi per pianoforte a quattro mani, destinati al promettente mercato della musica domestica. Ma il loro successo spinse l’autore ad una immediata orchestrazione. Alcuni biografi di Dvořák sostengono che il ciclo, dal carattere intimo e contemplativo e pensato forse come una sequenza di meditazioni sulla vita dei Santi, vene ispirato dal dittico Deux légendes di Franz Liszt, riferito San Francesco d’Assisi e San Francesco di Paola.

Antonín Dvořák 1841 – 1904

Dieci leggende op. 59, versione orchestrale (42′ 58”). English Chamber Orchestra, direttore Rafael Kubelik. Cd Dgg

Il 7 maggio 1918 il virtuoso Jenö Kerpely, dedicatario dell’opera, eseguì a Budapest l’anteprima della Suite per violoncello op. 8 di Zoltán Kodály. Scritta nel 1915 e pubblicata nel 1921, la Sonata è uno dei brani più singolari composti per violoncello solo. Pur se scritta nella forma classica in tre tempi, propone molte innovazioni rispetto ad analoghi lavori precedenti, a cominciare dalla scordatura del violoncello, che allarga verso il basso l’estensione dello strumento. È un’opera tecnicamente molto difficile. Tutte le risorse della tecnica violoncellistica vengono largamente sfruttate: arpeggi, tri e quadricordi, pizzicati con la mano sinistra, doppi trilli e tremoli.

Zoltán Kodály 1882 – 1967

Sonata per violoncello solo op. 8 (27′ 42”). János Starker, violoncello. Cd Delos

10.30 – 10.40 notiziario culturale

10.40 – 11.40

IL QUARTETTO ITALIANO INTERPRETA BEETHOVEN

Ludwig van Beethoven 1770 – 1827

Quartetto in mi minore op. 59 n. 2 (38′ 49”). Quartetto Italiano. Cd Philips 

Ludwig van Beethoven 1770 – 1827

Quartetto in mi minore op. 95 «Serioso» (20′ 32”). Quartetto Italiano. Cd Philips 

11.41 – 12.03

LE SONATE DI SKRJABIN

Alexander Skrjabin 1872 – 1915

Sonata n. 4 in fa diesis maggiore op. 30 (8′). Marc-André Hamelin pianoforte. Cd Hyperion. 

Alexander Skrjabin 1872 – 1915

Sonata n. 5 op. 53 (12′ 46”). Marc-André Hamelin pianoforte. Cd Hyperion. 

12.03 – 12.30

Wolfgang Amadeus Mozart 1756 – 1791

Concerto in do maggiore per pianoforte e orchestra K. 415 (26′ 27”). Robert Levin fortepiano, The Academy of Ancient Music, direttore Christopher Hogwood. Cd Mozart Edition 

12.40 – 13.00

Alexander Glazunov 1865 – 1936

Concerto in la minore op. 82 per violino e orchestra (19′ 40”). Maxim Vengerov violino, Berliner Philharmoniker, direttore Claudio Abbado. Cd Teldec 

13.01 – 13.34

GRANDI INTERPRETI DEL PASSATO: SEVERINO GAZZELLONI

Alessandro Scarlatti 1660 – 1725

Sonata in la minore per flauto, archi e basso continuo (10′ 22”). Severino Gazzelloni flauto, Complesso Strumentale dell’Istituto per il Settecento Musicale Italiano. Cd Diapason 

Antonio Vivaldi 1678 – 1741

Concerto in re maggiore per flauto, archi e basso continuo op.10 n. 3 R. 428 «Il cardellino» (10′). Severino Gazzelloni flauto, I Musici. Cd Philips

Gian Francesco Malipiero 1882 – 1973

Concerto per flauto e orchestra (11′ 09”). Severino Gazzelloni, flauto – Orchestra Sinfonica di Roma della RAI, direttore Mario Rossi. LP RAI 

13.34 – 13.54

Charles Gounod 1818 – 1893

Piccola Sinfonia per fiati (19′ 42”). The Sinfonia Orchestra of Chicago, direttore Barry Faldner. Cd Koch 

13.55 – 14,.33

NOVECENTO INGLESE PER ORCHESTRA D’ARCHI 

Michael Tippett 1905 – 2002

Little Music, per orchestra d’archi (10′ 27”). The Guildhall String Ensemble, direttore Robert Salter. Cd BMG 

William Walton 1902 – 1983

Sonata per orchestra d’archi (26′ 30”). The Guildhall String Ensemble, direttore Robert Salter. Cd BMG 

14.34 – 15.11

Johannes Brahms 1833 – 1897

Sonata n. 3 in fa minore op. 5 (36′ 34”). Vladimir Ashkenazy pianoforte. Cd Decca 

15.12 – 15.30

Franz Joseph Haydn 1732 – 1809

Trio per pianoforte, flauto e violoncello in sol mggiore, Hob. XV:15 (17′ 50”). Trio Van Swieten. Cd Brilliant 

15.30 – 15.40 notiziario culturale

15.40 – 16.40

PARTITURE D’EUROPA

Itinerari nelle città della musica

a cura di Claudio Martini

16.41 – 17.08

Ralph Vaughan Williams 1872 – 1958

Sinfonia n. 6 in fa minore (36′ 09”). New Philharmonia Orchestra, direttore Adrian Boult. Cd Emi

17.08 – 17.31

Franz Schubert 1797 – 1828

Sonata in fa minore D. 625 (22′ 30”). Wilhelm Kempff pianoforte. Cd Dgg 

17.32 – 18.28

RICCARDO CHAILLY DIRIGE BERIO

Luciano Berio 1925 – 2003

Rendering, da frammenti di Franz Schubert (32′ 46”). Orchestra Sinfonica di Milano «Giuseppe Verdi», direttore Riccardo Chailly. Cd Decca 

Johannes Brahms1833 – 1897 – Luciano Berio 1925 – 2003

Sonata per clarinetto e orchestra in fa minore op. 120 n. 1, orchestrazione di Luciano Berio (22′ 45”). Fausto Ghiazza clarinetto, Orchestra Sinfonica di Milano «Giuseppe Verdi», direttore Riccardo Chailly. Cd Decca 

18.29 – 18.30

Antonín Dvořák 1841 – 1904

Na tej našej střeše, Duetto moravo (39”). Stanislav Bogunia pianoforte, Coro misto Kühn, direttore Pavel Kühn. Cd Supraphon 

18.30 – 18.40 spazio informativo

18.40 – 19.10

Felix Mendelssohn-Bartholdy 1809 – 1847

Quintetto per archi n. 2 in si bemolle maggiore op. 87 per archi (29′ 45”). Quartetto Elias, Malin Broman, seconda viola. Cd BBC Music

19.11 – 19.39

CONCERTI DOPPI

Antonio Vivaldi 1678 – 1741

Concerto in sol minore per due violoncelli, archi e basso continuo R. 531 (10′ 34”). Maurizio Naddeo e Antonio Fantinuoli, violoncelli – L’Europa Galante, direttore Fabio Biondi. Cd Opus 

Johann Sebastian Bach 1685 – 1750

Concerto per due violini e archi in re minore BWV 1043 (16′ 28”). Baiba Skride e Daishin Kashimoto, violini – Royal Chamber Orchestra, direttore Shunsaku Tsutsumi – Cd Nippon Music Foundation 

19.40 – 20.09

LE RAPSODIE DI BRAHMS

Johannes Brahms1833 – 1897

Rapsodia per contralto, coro virile e orchestra op. 53 (12′ 44”). Aafie Heynis contralto, Wiener Singverein, Wiener Symphoniker, direttore Wolfgang Sawallisch. Cd Philips

Johannes Brahms1833 – 1897

Due Rapsodie op. 79 (15′ 20”). Murray Perahia pianoforte. Cd Sony 

20.10 – 20.30

Maurice Ravel 1875 – 1937

Rapsodie espagnole (15′ 23”). Berliner Philharmoniker, direttore Claudio Abbado. Cd Dgg 

20.30 – 23.01

SERATA ALL’OPERA

Giuseppe Verdi 1813 – 1901

Aida, Opera in quattro atti di Antonio Ghislanzoni (146′ 14”).

Aida: Montserrat Caballé

Radamès: Placido Domingo

Amneris: Fiorenza Cossotto

Amonasro: Piero Cappuccilli

Ramfis: Nicolai Ghiaurov

Il Re d’Egitto: Luigi Roni

Un messaggero: Nicola Martinucci

Una sacerdotessa: Esther Casas

Coro della Royal Opera House, Covent Garden

New Philharmonia Orchestra

Direttore: Riccardo Muti

Cd Emi

23.02 – 23.14

ELISABETH COOYMANS INTERPRETA MUSORGSKIJ

Modest Musorgskij 1839 – 1881

Canzone ebraica, dal Cantico dei Cantici (2′ 52”). Elisabeth Cooymans contralto, Rudolf Jansen pianoforte. Registrazione del 1975. Cd AMR61

Modest Musorgskij 1839 – 1881

Ninna nanna del contadino, testo di Aleksander Ostrovskij (4′ 41”). Elisabeth Cooymans contralto, Rudolf Jansen pianoforte. Registrazione del 1975. Cd AMR61

Modest Musorgskij 1839 – 1881

Gopak, testo da Hajdamakij di Sevcenko (3′ 01”). Elisabeth Cooymans contralto, Rudolf Jansen pianoforte. Registrazione del 1975. Cd AMR61

23.15 – 23.33

Jean-Philippe Rameau 1683 – 1764

Deuxième livre de pièces de clavecin – Suite in mi minore (17′ 51”). Marcelle Meyer pianoforte. Cd Emi

23.34 – 24.00

Alban Berg 1885 – 1935

Concerto per violino e orchestra «alla memoria di un angelo» (25′ 17”). Isaac Stern violino, Chicago Symphony Orchestra, direttore Leonard Bernstein. Cd Sony

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