sabato 7 ottobre

6 – 6.45

SOGNI E RISVEGLI CON HAYDN

Franz-Joseph Haydn 1732 – 1809

Quartetto per archi in fa maggiore op. 50 n. 5 «Il sogno» (20′ 37”). Quartetto Salomon. Cd Hyperion

Franz Joseph Haydn 1732 – 1809

Sinfonia n. 6 in re maggiore «Il mattino» (23′ 32”). Philharmonia Hungarica, direttore Antal Dorati. Cd Decca

6.46-6.56

Claudio Monteverdi 1567 – 1643

Mentre vaga angioletta, a due voci dal Libro VIII dei madrigali (9′ 37”). Concerto Vocale, direttore René Jacobs. Cd Harmonia Mundi

6.57 – 7.18

Mario Castelnuovo-Tedesco 1895 – 1968

Concerto n. 1 in re maggiore per chitarra e orchestra op. 99 (20′ 05”). Milan Zelenka chitarra, Orchestra da camera di Praga, direttore Oldrich Vlcek . Cd Supraphon

7.18 – 7.49

Frédéric Chopin 1810 – 1849

Concerto n. 2 in fa minore op. 21 per pianoforte e orchestra (30′ 22”). Sviatoslav Richter pianoforte, Orchestra di Stato dell’URSS, direttore Evgenij Svetlanov. Cd BMG Melodya

7.50 – 8.19

OUVERTURES FRANCESI

Jacques Offenbach 1819 – 1880

Orfeo all’inferno, Ouverture (9′ 38”). Berliner Philharmoniker, direttore Herbert von Karajan. Cd Dgg

Jacques Offenbach 1819 – 1880

La Belle Hélène, Ouverture (9′ 16”). Berliner Philharmoniker, direttore Herbert von Karajan. Cd Dgg

Emmanuel Chabrier 1841 – 1894

Gwendoline, Ouverture (8′ 44”). Orchestra Sinfonica di Detroit, direttore Paul Paray. Cd Mercury

8.20 – 8.46

Robert Schumann 1810 – 1856

Der Königssohn op. 116, Ballata di Ludwig Uhland, per soli, coro e orchestra (25′). Doris Soffel contralto, Josef Protschka tenore, Walton Grönroos baritono, Walter Berry e Peter Meven, bassi. Coro del Musikverein di Düsseldorf, Orchestra Sinfonica di Düsseldorf, direttore Bernhard Klee. Cd EMI

8.46 – 8.59

Antonio Vivaldi 1678 – 1741

Concerto per violino, archi e basso continuo in si bemolle maggiore R. 368 (9′ 04”). Anton Steck violino, Modo Antiquo, direttore Federico Maria Sardelli. Cd Naïve

9 – 10.30

ALMANACCO

a cura di Claudio Martini

In questo giorno del 1909 ebbe luogo al teatro Solodnikov di Mossa la prima rappresentazione de Il gallo d’oro, ultima opera di Nikolai Rimskij-Korsakov. Il libretto, di Vladimir Bel’skij, era tratto dall’omonima fiaba in versi di Aleksandr Puškin. L’autore fu ispirato dalla grave situazione politica nella Russia del tempo e compose una satira tagliente dell’autocrazia, dell’imperialismo russo e della guerra russo-giapponese. La censura zarista chiese molte modifiche e l’opera non fu mai rappresentata con il compositore in vita, ma solo un anno dopo. Il gallo d’oro è considerato un lavoro premonitore delle idee che avrebbero portato alle “anti-opere” moderniste del Novecento.

Nikolai Rimskij-Korsakov 1844 – 1908

da Il gallo d’oro, suite orchestrale (25′ 40”). London Symphony Orchestra, direttore Antal Dorati. Cd Mercury Living Presence

Festeggia oggi gli anni la violinista e direttrice d’orchestra elvetica Chiara Banchini, nata a Lugano nel 1946. Dopo essersi diplomata presso il conservatorio di Ginevra, ha completato i suoi studi con Sándor Végh, per poi specializzarsi in violino barocco presso il Conservatorio dell’Aia come allieva di Sigiswald Kuijken. Nel 1981 ha fondato l’Ensemble 415, il cui repertorio è basato principalmente sui capolavori del barocco italiano e si distingue per un approccio tecnico rigoroso, con l’utilizzo di autentici strumenti d’epoca. Ha insegnato violino barocco a Milano e Ginevra e per venti anni ha tenuto una cattedra presso la Schola Cantorum Basiliensis di Basilea.

Arcangelo Corelli 1653 – 1713

Concerto da chiesa n. 4 in re maggiore (10′ 48”). Ensemble 415, violino e direzione Chiara Banchini. Cd Harmonia Mundi

Antonio Vivaldi 1678 – 1741

Concerto a tre violini in si bemolle maggiore RV 553 (10′ 06”). Ensemble 415, violino e direzione Chiara Banchini. Cd Harmonia Mundi

Giuseppe Valentini 1681 – 1753

dai Concerti grossi a quattro e sei strumenti op. 7 Libro primo: Concerto n. 3 in re minore (9′ 49”). Ensemble 415, violino solista e direzione Chiara Banchini. Cd Alpha

Il 7 ottobre 1978 è nata a Royston, nello Hertfordshire, la trombettista inglese Alison Balsom. Ha iniziato a studiare la tromba a sette anni nella sua città natale per poi continuare la sua formazione a Cambridge e alla Guildhall School of Music. Successivamente si è perfezionata alla Royal Scottish Academy of Music, al Conservatorio di Parigi e con il virtuoso Håkan Hardenberger. La sua carriera è iniziata nel 2001, suonando con le diverse orchestre della BBC e pubblicando i suoi primi dischi per l’etichetta EMI. Il suo repertorio spazia dai più noti concerti per tromba dell’epoca barocca a brani di musica moderna e contemporanea, alcuni dei quali scritti appositamente per lei.

Johann Nepomuk Hummel 1778 – 1837

Concerto per tromba e orchestra in mi bemolle maggiore (17′ 38”). Alison Balsom tromba, Die Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, direttore Thomas Klug. Cd EMI Classics

Henry Purcell 1659 – 1695

da The Fairy Queen: The Plaint «O, let me weep» (7′ 36”). Lucy Crowe soprano, Alison Balsom tromba, The English Concert, clavicembalo e direzione Trevor Pinnock. Cd Warner Classics

10.30 – 10.40

Notiziario culturale

10.40 – 11.30

André Campra 1690 – 1744

L’Europe galante, Balletto per voci e orchestra (49′ 35”). Rachel Yakar mezzosoprano, Marianne Kweksilber, soprano, René Jacobs controtenore, La Petite Bande, direttore Gustav Leonhardt. Cd Deutsche Harmonia Mundi

11.31 – 12.11

Sergej Rachmaninov 1873 – 1943

Sonata in sol minore op. 19 per violoncello e pianoforte (39′). Yo-Yo Ma violoncello, Emanuel Ax pianoforte. Cd Sony

12.11 – 12.30

Benjamin Britten 1913 – 1976

Quattro Interludi marini da Peter Grimes (18′ 11”). Boston Symphony Orchestra, direttore Leonard Bernstein. Cd Dgg

12.30 – 12.40

Spazio informativo

12.40 – 13.19

PAGANINIANA