Tra il 1933 e il 1934 Prokof’ev compone i Tre Pensieri opera 62 e la raccolta di dodici brani Musica per bambini opera 65. La capacità introspettiva (dote certamente non fra le più conosciute di Prokof’ev) si manifesta appieno e programmatica fin nel titolo con i Tre Pensieri op. 62, composti fra il 1933 e il 1934. Pezzi di rarissimo ascolto, testimonianza del fatto che Prokof’ev concepiva la musica come capace di abbracciare tutte le manifestazioni e le espressioni dell’individuo. E quindi anche di saper raccontare (senza parole) fiabe e situazioni destinate al mondo dei bambini. Tutti conosciamo il miracolo di Pierino e il lupo; non tutti invece hanno familiarità con la Musica per bambini op. 65, che è un po’ la sua sorellina pianistica, perché riesce a tradurre in suono con altrettanta pienezza le capacità di fantasia, stupore, tenerezza e affettività che sono proprie dell’infanzia.