In apertura Enzo Restagno presenta il libro Claude Debussy. Ovunque lontano dal mondo, recentemente pubblicato da Il Saggiatore. Profondo conoscitore delle partiture di Debussy e grande lettore della sua corrispondenza, Restagno scrive una biografia del compositore dal ritmo andante e romanzesco, che ci parla di genitori, amici e amori, di riconoscimenti e incomprensioni, di difficoltà economiche e avidità di conoscenza. Ma soprattutto di quegli incredibili grappoli di note che furono le opere di Debussy.
A seguire Matteo Fossi illustra il suo nuovo album edito da Hortus: Bartók. Danses populaires roumaines, omaggio al pioniere dell’etnomusicologia odierna. Nel percorso artistico del compositore ungherese la musica popolare si è progressivamente infiltrata nelle espressioni più intime del suo stile: armonia, ritmo, melodia e persino struttura musicale. Come ben mette in luce questo disco.