Di questa grande pianista non abbiamo purtroppo documenti sonori; abbiamo però una grande quantità di documentazione dalle sue lettere e dai suoi diari, oltre che dalle testimonianze di chi l’ascoltò. E sempre più la sua battaglia artistica, anche nell’insegnamento, e fino agli ultimi anni di vita, sarà al fianco di Brahms, contro i musicisti della cosiddetta “Scuola neo tedesca”, Liszt e Wagner in testa.