Il newyorkese Andrew Litton e il pianista Alessandro Taverna sono i protagonisti della nuova produzione dell’Orchestra della Toscana. In calendario un piccolo tour regionale a partire da Figline il 25 marzo, poi a Poggibonsi il 27, a Pisa il 28 e a Firenze il 29 marzo. In programma il Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra op. 15 di Johannes Brahms e a seguire la tormentata Sinfonia n. 5 op. 107 ‘Riforma’ di Felix Mendelssohn.

Andrew Litton è un direttore di lungo corso, attualmente direttore musicale del New York City Ballet. Ha all’attivo oltre 130 registrazioni discografiche, che hanno ottenuto l’America’s Grammy Award, il France’s Diapason d’Or e altri riconoscimenti. 

Al pianoforte siede il veneziano Alessandro Taverna, prossimo a compiere quarant’anni, che ha cominciato a farsi un nome a partire dal 2009, dopo l’affermazione al Concorso di Leeds. Appassionato di Formula 1 ed ex studente di ingegneria meccanica all’università, è oggi uno dei pianisti più apprezzati.

Il Concerto n. 1 per pianoforte e orchestra op. 15  di Brahms nasce inizialmente come sinfonia, trasformata poi in una sonata per due pianoforti. Infine, dopo molteplici riscritture, diventa concerto per pianoforte. La grandiosità dell’impianto e l’impegno costruttivo spiegano la fredda accoglienza iniziale del pubblico.

Della Sinfonia n. 5 op. 107 ‘Riforma’ Mendelssohn dichiarò che era “quello tra i miei pezzi che brucerei più volentieri”, tanto da rifiutare di pubblicarla in vita. Per fortuna i posteri non gli hanno dato retta, e l’hanno mandata in tipografia nel 1868. La sinfonia è nota come ‘Riforma’ poiché fu scritta per celebrare il terzo centenario della nascita del Protestantesimo.

Calendario
sabato 25 marzo 2023 ore 21, Figline, Teatro Garibaldi
lunedì 27 marzo 2023 ore 21, Poggibonsi, Teatro Politeama
martedì 28 marzo 2023 ore 21, Pisa, Teatro Verdi
mercoledì 29 marzo 2023 ore 21, Firenze, Teatro Verdi

Foto di Steve J. Sherman.