Concerti, recital, incontri e laboratori legati ai temi della mostra Turandot e l’Oriente fantastico di Puccini, Chini e Caramba. Con l’arrivo di settembre il Museo del Tessuto di Prato inaugura un programma di eventi, rivolti sia agli adulti sia ai bambini, che finalmente tornano a svolgersi in presenza nelle sale del Museo.

Concerti

Si comincia giovedì 16 settembre alle ore 21.30 con Madama Butterfly, un recital per canto e pianoforte incentrato sulle arie più celebri dell’opera di Giacomo Puccini. Il format è quello delle Cartoline Pucciniane, la fortunata rassegna ideata anni fa dalla Fondazione Giacomo Puccini di Lucca in collaborazione con il Teatro del Giglio di Lucca. Massimo Morelli accompagna al pianoforte Marina Gubareva (Madama Butterfly), Tiziano Barontini (Pinkerton) e Ricardo Crampton (Sharpless).

La musica è di nuovo protagonista giovedì 23 settembre alle ore 21.30 grazie a La trama dell’Oriente fantastico, spettacolo lirico con due voci narranti dell’Associazione Perché Verdi Viva, da un’idea di Goffredo Gori. Lo spettacolo nasce dal ritrovamento dei costumi e dei gioielli di scena della prima di Turandot appartenuti a Iva Pacetti. In scena il tenore Giorgio Casciarri, il soprano Sara Cervasio e il baritono Carlo Morini con Nicola Mottaran al pianoforte, Roberto Bonvissuto e Giovanni Piqué al clarinetto.

Conferenze

Martedì 21 settembre è in programma la conferenza on line Turandot al Museo del Tessuto. Ricerche, nuovi documenti e scoperte sulla messa in scena dell’opera. La curatrice della mostra Daniela Degl’Innocenti si confronterà con Monica Zavattaro (curatrice del Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Firenze), Rita Citterio (scenografa e costumista al Teatro alla Scala) e Maria Pia Ferraris (archivista e conservatrice dell’Archivio Storico Ricordi). La conferenza andrà on line alle 17.30 sui canali Facebook e Youtube del Museo del Tessuto.

L’ultimo appuntamento per il mese di settembre è martedì 28 con la conferenza on line di Paolo Piazzardi Italiani alla Corte del Siam. Sarà l’occasione per scoprire le opere che ingegneri, architetti, pittori e decoratori italiani realizzarono a Bangkok su richiesta del Re del Siam per trasformarla in una magnifica capitale al passo con i tempi. Uno di questi fu Galileo Chini, che soggiornò in Siam dal 1911 al 1913 realizzando la decorazione del Palazzo del Trono del Re Rama V. La conferenza andrà on line alle 17.30 sui canali Facebook e Youtube del Museo del Tessuto.

Laboratori

Anche nei primi appuntamenti rivolti ai bambini la musica è protagonista grazie alla collaborazione con la Scuola Comunale di Musica Giuseppe Verdi. Sabato 11 settembre alle ore 15 e alle ore 17 è in programma Sonorità orientali, un laboratorio per bambini dai 7 ai 10 anni sulla manipolazione sonora. Si intitola invece Occhio al Draghetto il laboratorio in calendario sabato 25 settembre alle ore 16.30 rivolto ai più piccoli (4-6 anni). I bambini scopriranno storia e significato di uno dei simboli più iconici dell’Oriente, il drago appunto, per poi realizzarne uno tutto per loro. Chi non potesse partecipare in presenza può seguire il laboratorio anche in modalità on line.

Le iniziative proseguiranno anche nei prossimi mesi fino alla chiusura della mostra, prevista per il 21 novembre.