Il Concerto di Pasqua dell’Ort nel Cenacolo di Santa Croce con Le sette ultime parole del nostro Redentore in croce di Franz Joseph Haydn. Il celebre oratorio sarà diretto da Daniele Rustioni mentre Giovanni Scifoni interpreterà i nuovi testi, commissionati a Davide Rondoni, che inframezzeranno le nove sonate. L’appuntamento è giovedì 1 aprile alle ore 21 in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’Orchestra della Toscana.

Haydn mise in musica Le sette ultime parole del nostro Redentore in croce per il Venerdì Santo del 1786 a Cadice in Andalusia. Nella cattedrale spagnola era tradizione produrre ogni anno un oratorio per la Quaresima. L’intervallo di tempo tra la lettura di ogni frase e il successivo oratorio del vescovo era riempito dalla musica. Il compositore doveva tener conto anche dell’allestimento scenico preparato per l’occasione. Non a caso Haydn dichiarò: “La musica da me composta dovette adattarsi a queste circostanze. Non fu facile scrivere sette adagi di dieci minuti l’uno senza annoiare gli ascoltatori. A dire il vero mi fu quasi impossibile rispettare i limiti stabiliti”. Haydn si ispirò a ciascuna delle sette frasi evangeliche come a una sorta di libretto segreto. Da ciascuna di esse germina perciò il profilo degli incipit musicali, quasi arie senza testo intonate da strumenti anziché da cantori.

In questa occasione le sonate saranno intervallate da testi inediti del poeta e drammaturgo Davide Rondoni. L’attore e regista romano Giovanni Scifoni si concede una parentesi musicale tornando agli albori della sua formazione, segnata dallo studio del pianoforte e del canto.

Foto di Marco Borrelli