Daniele Gatti torna sul podio del Maggio per dirigere l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino nella Sinfonia n. 6 in la minore, nota come la Tragica, di Gustav Mahler. Il concerto, in programma sabato 25 gennaio alle ore 20, è un omaggio a Piero Farulli, violista e fondatore della Scuola di Musica di Fiesole di cui ricorrono i 100 anni dalla nascita.

Opera cardine per la poetica dell’autore austriaco, la Tragica tenta di rappresentare la “lotta dell’uomo contro il destino”, come Mahler stesso ebbe a definirla. Scritta a più riprese tra il 1903 e il 1904 e successivamente rivista nel 1906, la Sinfonia n. 6 in la minore segna il distacco dal mondo poetico del Wunderhorn e dalla parola cantata. Quelle della Sesta sono pagine di strumentalità pura, costellate di simboli che alludono a un programma interiore e all’idea fissa di un destino tragico. 

Daniele Gatti sarà di nuovo protagonista nella prossima edizione del Festival del Maggio Musicale, con due appuntamenti. Il primo il 26 giugno che lo vedrà dirigere l’Orchestra del Maggio in Musique funèbre di Witold Lutoslawski, Trauer-Symphonie di Franz Joseph Haydn, Tod und Verklӓrung di Richard Strauss e Preludio e morte di Isotta di Richard Wagner. Il 30 giugno tornerà poi a dirigere Coro e Orchestra del Maggio in Le roi des ètoiles e Sinfonia dei salmi di Igor Stravinskij, Lauda Sion Salvatorem di Bruno Maderna e Nobilissima visione di Paul Hindemith.