Il violoncellista Enrico Bronzi rende omaggio a Luigi Boccherini con La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze sabato 21 maggio a Lucca. L’appuntamento è alle 21 all’Auditorium del Suffragio. Sul podio Nima Keshavarzi. Strumentista e direttore d’orchestra, Bronzi si esibirà nel Concerto per violoncello e orchestra in Re maggiore G. 478 di Luigi Boccherini. In apertura l’orchestra eseguirà l’Ouverture da La finta giardiniera di Wolfgang Amadeus Mozart. In chiusura la Sinfonia n. 44 “Trauer” in Mi minore di Franz Joseph Haydn.
Il concerto si colloca nell’ambito della rassegna Il Settecento musicale a Lucca in collaborazione col Centro Studi Luigi Boccherini. Si tratta anche dell’ultimo appuntamento della prima parte della stagione concertistica de La Filharmonie, dal titolo Prospettive 2022, che ripartirà poi in settembre.

“L’idea del concerto è nata insieme a Marco Mangani del Centro Studi Luigi Boccherini”, spiega Nima Keshavarzi, co-fondatore e direttore musicale de La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze. Con Mangani abbiamo costruito il programma anche nell’ottica di un approfondimento storico dei materiali a disposizione. L’occasione richiamava la necessità non solo di un artista di chiara fama, ma anche di un esperto di questo tipo di repertorio. Lo abbiamo individuato in Enrico Bronzi, che ha accolto con entusiasmo il nostro invito”.