Sarà la musica di Franz Joseph Haydn a dare il via al 15esimo Amiata Piano Festival giovedì 27 giugno alle 19 al Forum Bertarelli di Poggi del Sasso (Cinigiano, Grosseto). La serie Baccus si aprirà con quattro concerti per strumenti solisti e orchestra che testimoniano l’inventiva del compositore austriaco, protagonista insieme a Mozart e a Beethoven del classicismo viennese.

Di scena un’eccellenza italiana: l’orchestra Camerata Ducale di Vercelli con il suo fondatore e direttore, il violinista Guido Rimonda, che suona lo Stradivari del 1721 “J. M. Leclair”. Con lui sul palco Silvia Chiesa, che ha contribuito al rilancio del repertorio per violoncello solista del Novecento italiano. La violoncellista suona un prezioso strumento Giovanni Grancino 1697. Il terzo solista sarà il pianista Maurizio Baglini, fondatore e direttore artistico della rassegna.

“La musica di Haydn – dichiara Baglini – è uno scrigno di bellezza senza tempo, è stata scritta due secoli fa eppure continua a entusiasmare il pubblico. Mi è sembrata la scelta migliore per festeggiare i primi quindici anni di questo festival”.

Aprirà la serata il Concerto in do maggiore per violino e archi n. 1 Hob. VIIa:1. A seguire il Concerto in fa maggiore per violino, pianoforte e archi Hob. XVIII:6 e il Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra Hob. XVIII:4. In chiusura il Concerto in re maggiore per violoncello e orchestra n. 2 Hob. VIIb:2.

photo credits Davide Cerati