Il tenore inglese Ian Bostridge canta Rimbaud con l’Orchestra della Toscana venerdì 22 ottobre alle ore 21 al Teatro Verdi di Firenze. Sul podio il giovane direttore israeliano Daniel Cohen per un  concerto fra classicità, avanguardia e romanticismo.

Apre la serata il Concert Românesc scritto nel 1951 dal compositore ungherese György Ligeti ispirandosi al folklore rumeno.
A seguire Bostridge canta Les illuminations di Benjamin Britten. I testi di questo ciclo di canzoni, composte nel 1939, sono ricavati dall’omonima raccolta di Arthur Rimbaud. Con quelle prose poetiche – che il poeta adolescente scrisse tra il 1871 e il 1874, durante i suoi vagabondaggi in compagnia di Verlaine – nasceva la poesia moderna. Una raccolta “meravigliosa, fatta di pura energia sovversiva e sensualità, in cui l’orchestra, di soli archi, crea effetti di maestria assoluta”, come la definisce lo stesso Bostridge.
In chiusura la Sinfonia n.2 composta da Ludwig van Beethoven tra il 1800 e il 1802, opera giovanile eppure già originale, tanto che la critica dell’epoca la trovò troppo lunga e troppo elaborata. In particolare, il Finale fu definito “troppo bizzarro, selvaggio e rumoroso”.

Biglietti in vendita alla Biglietteria del Teatro Verdi, nei punti vendita del circuito Box Office e online su www.ticketone.it. Informazioni al numero di telefono 055.212320 e all’indirizzo e-mail teatro@orchestradellatoscana.it.

Il ritratto di Ian Bostridge è di Sim Canetty Clarke.