Isabelle Faust ad Anima Mundi. Lunedì 16 settembre in Camposanto la rassegna di musica sacra pisana rende omaggio a Johann Sebastian Bach con una concertista fra le più acclamate di oggi. Isabelle Faust, che eseguirà la serie monumentale delle Sonate e partite per violino solo. Il concerto sarà diviso in due momenti, intervallati da una pausa, alle ore 18 e alle ore 21.

Di Isabelle Faust il New York Times ha scritto «Il suo suono ha passione, grinta ed elettricità, ma anche un calore e una dolcezza disarmanti che rivelano l’intimo lirismo della musica». Cattura l’attenzione dei suoi ascoltatori grazie a  interpretazioni basate sulla conoscenza del contesto storico delle opere e sull’attenzione all’attuale prassi esecutiva. In giovane età è stata vincitrice dei prestigiosi concorsi Leopold Mozart e Paganini ed è stata in seguito invitata a suonare con le principali orchestre del mondo. Ha al suo attivo collaborazioni con direttori come Claudio Abbado, Frans Bruggen, Sir John Eliot Gardiner, Daniel Harding, Philippe Herreweghe e altri. Interpreta un repertorio molto ampio che spazia da Bach fino a compositori contemporanei.

Come per molte altre opere di Johann Sebastian Bach, anche per il gruppo delle Sonate e Partite c’è incertezza a proposito della data di composizione. Bach potrebbe averle scritte almeno in una prima versione a Weimar nel 1703, quando lavorava anche come violinista. O più tardi, quando ebbe modo di frequentare Johann Georg Pisendel, considerato il Paganini dell’età barocca. Sei capolavori, ognuno dei quali può benissimo essere eseguito da solo, ma che eseguiti tutti insieme hanno un valore esemplare. Armonia, equilibrio e ordine danno origine a una rassegna delle diverse soluzioni formali possibili nel campo della Sonata. Da qui la difficoltà esecutiva di queste pagine.

L’ingresso è gratuito con biglietto.

Informazioni: animamundi@opapisa.it