Auser Musici esegue Juditha Triumphans devicta Holofernis barbarie (RV 644) di Antonio Vivaldi, per la prima volta in scena al Teatro Verdi di Pisa. L’oratorio militare in due atti su libretto in versi tardo latini di Giacomo Cassetti chiude la stagione lirica del Teatro di Pisa. Due le recite in calendario: venerdì 17 marzo alle 20.30 e domenica 19 alle 15.30. Carlo Ipata sul podio e Marco Bargagna a dirigere il coro Arché. La regia è di Deda Cristina Colonna.

I cinque ruoli principali sono tutti scritti per timbri femminili perché l’esecuzione dell’oratorio era destinata alle orfane dell’Ospedale della Pietà di Venezia, a cui il Prete Rosso insegnava musica. Due voci esperte del repertorio barocco e vivaldiano, entrambe contralti, interpretano i ruoli del titolo: Sonia Prina è Juditha, mentre Francesca Ascioti è Holofernes. Completano il cast Miriam Carsana nel ruolo di Abra, Shakèd Bar in quello di Vagaus, lo scudiero di Holofernes, e Federica Moi in quello del sommo sacerdote Ozias.

L’opera, con il nuovo allestimento prodotto dal Teatro Verdi, sarà presentata dal direttore artistico Cristian Carrara nella consueta conferenza ante-Prima, aperta a tutti e a ingresso libero, in programma giovedì 16 marzo alle ore 18 nel ridotto del Teatro. Seguirà un aperitivo offerto dalla Fondazione Teatro di Pisa.

Alla rappresentazione dell’oratorio di Vivaldi Palazzo Blu lega una promozione. Chi acquista il biglietto per Juditha entro venerdì 17 marzo ha diritto a un ingresso scontato per la mostra I Macchiaioli, aperta fino a domenica 19 marzo. I possessori del biglietto potranno anche visitare gratuitamente la mostra Immagini dal Ventennio. Pisa e il regime fascista (1922-1943) e la collezione permanente di Palazzo Blu. Quest’ultima ospita due dipinti dedicati all’episodio biblico di Giuditta e Oloferne. Si tratta di un olio su tela del XVII secolo attribuito alla cerchia di Guido Reni e di un olio su tavola del XVI secolo di autore di ambito fiorentino. Un’altro quadro – Giuditta (con la fantesca), olio su tela dipinto dal fiorentino Ottavio Vannini  nel XVII secolo – è visibile nella tribuna della Cattedrale di Pisa.

Il botteghino di via Palestro è aperto dal martedì al sabato con orario 11 -13 e nei giorni di martedì, giovedì e sabato anche con orario 16-19. La biglietteria telefonica risponde al numero 050 941188 dal martedì al sabato con orario 9-11 e nei giorni di martedì, giovedì e sabato anche con orario 14-16. È possibile anche l’acquisto online (gli sconti in questo caso non sono applicabili) dal sito vivaticket.com. Informazioni al numero 050 941111.

Foto di Rudy Pessina.