Kristian Bezuidenhout ad Anima Mundi. Il secondo appuntamento con la rassegna di musica sacra pisana è lunedì 9 settembre alle 20.30 in Camposanto. Nome di primo piano nelle esecuzioni con strumenti d’epoca, Kristian Bezuidenhout propone un viaggio nel cuore dello stile classico. Il solista sudafricano suonerà su un fortepiano antico  musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e Franz Joseph Haydn. Prosegue così l’impegno a ritrovare le radici del pianoforte moderno avviato dalla rassegna pisana già nelle scorse edizioni.

Creato a Firenze dal padovano Bartolomeo Cristofori, Il “gravecembalo col piano e forte”, come lo definì Scipione Maffei nel 1709, fu via via chiamato in modi diversi, oscillando a lungo tra “fortepiano” e “pianoforte”.

La scelta di un fortepiano corrispondente alle tipologie in uso nella seconda parte del Settecento per eseguire le musiche di Wolfgang Amadeus Mozart o Franz Joseph Haydn garantisce prassi, stile e risultati sonori prossimi a quelli del suo tempo. L’impiego del fortepiano aiuta a collocare i capolavori di Mozart e di Haydn sullo sfondo degli sviluppi della sensibilità espressiva che segnarono le ultime stagioni dell’Illuminismo.

Kristian Bezuidenhout è considerato uno dei maggiori interpreti di strumenti a tastiera, è ugualmente a suo agio su fortepiano, clavicembalo e pianoforte. Nato in Sud Africa nel 1979, ha iniziato i suoi studi in Australia, completandoli poi alla Eastman School of Music di New York, e ora vive a Londra. È direttore artistico del Freiburger Barockorchester e direttore ospite principale dell’English Concert.

Il pubblico di Anima Mundi avrà la possibilità di sostenere, attraverso libere offerte, il progetto “Docce dei poveri” dell’Arcidiocesi di Pisa-Caritas Diocesana.

L’ingresso è gratuito con biglietto.

Informazioni: animamundi@opapisa.it