La Filarmonica Toscanini, sotto la guida di Carlo Goldstein, è in concerto mercoledì 19 maggio alle ore 19.30 al Teatro Manzoni di Pistoia. L’ideazione di un programma da concerto può seguire due strade: quella della coerenza tra i contenuti proposti o quella di un percorso d’ascolto più ardito, più sinuoso. In questo caso la Filarmonica Toscanini sceglie la seconda strada mettendo assieme quattro compositori molto diversi tra loro. In un’ora di musica l’ascoltatore partirà da Reger per passare a Rota e Wagner e arrivare infine a Prokof’ev. L’accostamento, che potrebbe sembrare azzardato, esalta, attraverso un preciso ordine di esecuzione, il contrasto tra poetiche diverse. Il programma crea idealmente due “coppie” che al loro interno presentano molte affinità. Così il lirismo contemplativo del Lyrisches Andante di Reger e del Siegfried-Idyll di Wagner si contrappone alla freschezza ritmica della Sinfonia n. 3 di Rota e della Classica di Prokof’ev. L’alternanza nella sequenza – Lento-Veloce-Lento-Veloce – ricrea la struttura di una grande sinfonia in quattro movimenti.

Nella foto Carlo Goldstein.