La prima italiana di Kongsgaard Variations del compositore svedese Anders Hillborg inaugura Prospettive, la nuova stagione concertistica dell’Orchestra La Filharmonie. L’appuntamento è martedì 8 febbraio alle ore 21 al Cinema La Compagnia di Firenze. Una serata a diverse profondità, un viaggio tra passato e presente, ma che intende guardare al futuro dando spazio alle giovani voci. L’Orchestra la Filharmonie, infatti, è un complesso strumentale under 35 al suo sesto anno di attività. A dirigerla Nima Keshavarzi; ospite la giovane violinista solista Francesca Bonaita.

Il programma parte dal classicismo della Sinfonia Haffner di Mozart, attraversa il ‘900 con il Concerto per violino di Barber per arrivare ai giorni nostri con l’esecuzione in prima italiana dell’opera di Hillborg. La composizione prende spunto dall’etichetta del vino Arietta, prodotto da John e Maggie Kongsgaard, che mostra un paio di battute di Beethoven. Le Kongsgaard Variations invitano alla meditazione: “la musica fluttua senza meta attraverso i secoli, mostrando reminiscenze di musiche barocche, folk, rinascimentali e romantiche, ma sempre con il tema dell’Arietta n. 32 op. 111 di Beethoven al suo epicentro”.

“Siamo onorati di presentare un’opera di Hillborg per la prima volta in Italia” – dice Nima Keshavarzi, che ha conosciuto il compositore svedese grazie al Concorso Dante700, di cui Hillborg è stato presidente di giuria. “Insieme alle sue Kongsgaard Variations – prosegue Keshavarzi – darò spazio a un altro brano molto affascinante ma spesso trascurato dalle grandi orchestre: il Concerto per violino di Barber. La solista è un giovane e raffinato talento del panorama violinistico italiano: Francesca Bonaita”.

La stagione Prospettive proseguirà il 20 marzo al Teatro Cantiere Florida con Marcovaldo, dal libro di Italo Calvino su musiche originali di Francesco Sottile. Il 9 aprile l’Orchestra la Filharmonie eseguirà il Concerto per violoncello e orchestra n. 2 in re maggiore di Franz Joseph Haydn e la Sinfonia n. 29 di Wolfgang Amadeus Mozart, con Balázs Dolfin al violoncello e Giulio Arnofi sul podio, nella Chiesa di S. Maria dei Servi a Lucca. Il 10 aprile il concerto sarà replicato al Teatro Comunale Niccolini di San Casciano. Concluderà la stagione, il 21 maggio nell’Auditorium San Romano di Lucca, un concerto diretto da Nima Keshavarzi nell’ambito della rassegna Il ‘700 musicale lucchese in collaborazione con il Centro Studi Luigi Boccherini.

Biglietti e prevendite sul sito del Cinema La Compagnia. Informazioni sul sito de La Filharmonie.