La voix humaine e molto altro su Rai5

Prosegue anche nella settimana dal 18 al 22 maggio l’offerta musicale su Rai5 il pomeriggio e in prima serata con concerti, opere e danza.

Il primo appuntamento è lunedì 18 maggio alle 19.30 con il giovane direttore uzbeko Aziz Shokhakimov, protagonista del concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. La serata, registrata all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino nel marzo 2018, si apre con il Concerto n. 3 in re minore per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov. A interpretarlo è il pianista coreano Seong-Jin Cho, balzato agli onori delle cronache per aver vinto il primo premio al Concorso Chopin di Varsavia nel 2015, qui al suo debutto con l’Orchestra Rai. A seguire la Sinfonia n. 4 in fa minore di Pëtr Il’ič Čajkovskij, composta tra il dicembre del 1876 e il gennaio del 1878. La sinfonia venne eseguita per la prima volta a Mosca il 10 febbraio del 1878, sotto la direzione di Nikolaj Rubinstein.

 

È tratto dall’Hernani di Victor Hugo il dramma giovanile di Giuseppe Verdi Ernani, in onda martedì 19 maggio alle 17.30 nell’allestimento andato in scena al Teatro Comunale di Bologna nel 2011. La regia è di Beppe De Tomasi e la direzione di Roberto Polastri. Protagonisti sul palco sono Roberto Aronica nel ruolo del titolo, Ivan Inverardi come Don Carlo, Ferruccio Furlanetto nei panni di Don Ruy De Silva e Dimitra Theodossiou in quelli di Elvira.

 

Daniele Gatti dirige l’Orchestra di Santa Cecilia nel concerto trasmesso mercoledì 20 maggio alle 18. Registrata nel 2016, la serata vede protagonista il grande compositore tedesco Robert Schumann, del quale sono proposte la Sinfonia n. 1 detta “Primavera” e la Sinfonia n. 3 detta “Renana”. Due pagine “programmatiche”. La prima è ispirata – secondo le parole del compositore – “all’impulso della primavera, che solleva l‘uomo anche nell’età più avanzata e ogni anno lo coglie con rinnovata sorpresa”. L’altra al fiume Reno, in sintonia con quel mondo artistico che aveva intravisto nel fiume un simbolo dell’identità storica e culturale tedesca. Accanto a queste, la Rapsodia per contralto di Johannes Brahms, con la voce solista di Sara Mingardo e il Coro Maschile di Santa Cecilia. Una meditazione scritta nel 1869 su testo di Goethe, che nella parte finale sembra risolvere i profondi interrogativi esistenziali sollevati in un’invocazione tutta musicale.

 

Ha inaugurato la stagione del Teatro alla Scala di Milano il 7 dicembre 2009 la Carmen di Bizet in prima serata su Rai5 mercoledì 20 maggio alle 21.15. Lo spettacolo, diretto da Daniel Barenboim, ha segnato il debutto nell’opera lirica della regista teatrale Emma Dante. Protagonista la straordinaria voce del mezzosoprano georgiano Anita Rachvelisvili. Accanto a lei il grande tenore tedesco Jonas Kaufmann nei panni di Don José. Il basso Erwin Schrott è il torero Esclamillo e il soprano Adriana Damato interpreta Micaela. Le scene sono di Richard Peduzzi.

 

La grande danza della Scala incontra la musica di Vasco Rossi con le coreografie di Martha Clarke, il 21 maggio alle 17.45. Il balletto, dedicato all’universo femminile, è intitolato L’altra metà del cielo. Messo in scena nel 2012 al Teatro alla Scala, lo spettacolo vede impegnato sul palco il corpo di ballo scaligero che interpreta tre tipologie di donna ispirate a tre protagoniste di brani del rocker: Albachiara, Silvia e Susanna. Le tre adolescenti vengono rappresentate nelle varie fasi della vita, dalla giovinezza alla maturità, dalla crescita all’abbandono.

 

Nasce da un’idea di Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, e segna il debutto nell’opera della regista Sofia Coppola, La traviata di Giuseppe Verdi trasmessa in prima serata su Rai5 giovedì 21 maggio alle 21.15. In questa edizione dell’Opera di Roma, andata in scena nel 2016, Valentino ha disegnato i costumi principali della protagonista. Sofia Coppola, figura di spicco del cinema americano di oggi è qui al suo primo confronto con la regia lirica. L’opera è diretta dal cremonese Jader Bignamini. Il soprano Francesca Dotto incarna Violetta Valery, Antonio Poli è Alfredo Germont mentre Roberto Frontali incarna Giorgio Germont. Dopo la messa in onda, lo spettacolo resterà disponibile per trenta giorni su RaiPlay.

 

È tratto dall’omonima piéce di Jean Cocteau l’atto unico La voix humaine di Francis Poulenc che Rai5 trasmette venerdì 22 maggio alle 17.30. Lo spettacolo è andato in scena nel 2017 al Teatro Comunale di Bologna con la direzione di Michele Mariotti e la regia di Emma Dante. Protagonista il soprano Anna Caterina Antonacci che la Dante ha immaginato “afflitta dalla pazzia d’amore”. Il telefono, mezzo di comunicazione rilevante nell’opera di Poulenc, “non è quello classico – prosegue la regista – col quale si conversa, ma il mezzo attraverso cui lo spettatore entra in contatto con lo stato d’animo della protagonista.

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