Data: 25/07/2019
Ora: 20:00
Città: Firenze
Luogo: Teatro del Maggio
Direttore: Fabrizio Maria Carminati
Orchestra: Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Musica: Gaetano Donizetti
Interpreti:
Adina Marina Monzò
Nemorino Giulio Pelligra
Belcore Biagio Pizzuti
Dulcamara Marco Filippo Romano
Giannetta Costanza Fontana
Regia: Pier Francesco Maestrini
L’elisir d’amore dal Teatro del Maggio in diretta su RTC. Giovedì 25 luglio alle 19.50 Rete Toscana Classica trasmette in diretta l’ultima replica del capolavoro di Donizetti. Si può ascoltarlo in FM 93,3 e 93,1, in streaming su retetoscanaclassica.it, sul Digitale Terrestre canale 702 e in digitale su DAB+.
L’opera va in scena, nell’allestimento di repertorio, con Fabrizio Maria Carminati sul podio a dirigere l’Orchestra del Maggio e la regia di Pier Francesco Maestrini. Sul palcoscenico Marina Monzò (al suo debutto al Maggio) interpreta Adina mentre Giulio Pelligra dà voce a Nemorino.
Può bastare un filtro magico per conquistare il cuore della persona amata? In teatro e nelle favole indubbiamente sì. Nella realtà, con le oltre trenta repliche al Teatro della Canobbiana di Milano, dove debutta il 12 maggio 1832, L’elisir d’amore di Donizetti conquista il cuore di pubblico e critica. E diventa l’opera più eseguita in Italia per più di un decennio.
Il compositore bergamasco aveva avuto a disposizione poche settimane per realizzare quel nuovo titolo da presentare a Milano dopo il successo dell’Anna Bolena. Ma, anche se poco più che trentenne, il prolifico Donizetti aveva già al suo attivo una quarantina di titoli ed era abituato a lavorare con rapidità.
Lo affianca Felice Romani, il librettista più quotato del momento. Da professionista navigato, visti i tempi stretti, Romani si rifà a Le philtre, opera di successo di Daniel Auber su libretto di Eugène Scribe. Il frutto della collaborazione tra Romani e Donizetti è un capolavoro di vivacità e inventiva musicale.
Siamo di fronte a una sintesi di elementi tipici dell’opera buffa e momenti di sentimentalismo della commedia lacrimevole di ascendenza francese. La dimensione comica è affidata alle trovate del dottor Dulcamara e alle spacconerie di Belcore. La dimensione sentimentale, invece, è tutta di Nemorino, protagonista dal cuore puro, e di Adina, prima capricciosa poi sinceramente innamorata. Arie e duetti di intenso lirismo, un ritmo teatrale trascinante e un esilarante lieto fine fanno il resto.
La diretta su Rete Toscana Classica, a cura di Sebastiano Bon, comincia alle 19.50.