L’Orchestra della Toscana torna finalmente a casa dopo 103 giorni. Le porte del Teatro Verdi di Firenze si riaprono al pubblico venerdì 19 giugno con un palcoscenico prolungato su tutto il primo settore di platea per accogliere gli strumentisti a distanza di sicurezza. La capienza è per un numero massimo di circa 140 spettatori. Sul podio Daniele Rustioni per un doppio appuntamento venerdì 19 e sabato 20 alle ore 21. L’ingresso – gratuito entrambe le sere – sarà riservato in via prioritaria agli abbonati e ai possessori dei biglietti che hanno rinunciato al rimborso dei concerti non effettuati per sostenere la Fondazione. Rustioni dirigerà la Terza Sinfonia di Ludwig van Beethoven, l’ “Eroica”, una scelta evidentemente carica di valore simbolico.

Gli altri appuntamenti con l’Orchestra della Toscana al Teatro Verdi sono il 2 e il 3 luglio con sul podio Antonino Fogliani e solista al violoncello Leonardo Chiodo. In programma le Variazioni su un tema rococò per violoncello e orchestra di Pëtr Il’ič Čajkovskij e la Quinta Sinfonia di Ludwig van Beethoven.

Il 9 e 10 luglio è la volta di Nil Venditti alla sua prima direzione come direttore ospite principale, solista il clarinettista Kevin Spagnolo. In programma l’ouverture de Le nozze di Figaro e il Concerto per clarinetto e orchestra K.622 di Wolfgang Amadeus Mozart e la Seconda Sinfonia di Ludwig van Beethoven.

Tutti i concerti sono gratuiti. Disponibilità e modalità di ingresso sul sito dell’Orchestra della Toscana.

L’attività dell’Orchestra della Toscana prosegue il 30 luglio al Cantiere di Montepulciano sotto la direzione di Markus Stenz e all’Estate Fiesolana con due produzioni dei gruppi da camera. La prima è Mya canta Battisti, con Mya Fracassini accompagnata da un quintetto di ottoni dell’Ort e da un trio jazz (19 luglio). Si rinnova infine la collaborazione tra Alessandro Riccio e l’Ensemble di archi e fiati dell’Ort in Anni Verdi, il nuovo spettacolo dell’attore fiorentino dedicato a Giuseppe Verdi (28 e 29 luglio).

Foto di Marco Borrelli