Ospite di Anima Mundi, il pianista canadese Louis Lortie affronterà tre fra le maggiori Sonate di Beethoven nel Camposanto di Pisa. L’appuntamento è mercoledì 22 settembre alle ore 20.30. Apre la serata la Sonata n.27 in mi minore op.90. A seguire la Sonata n.28 in la maggiore op.101 e in chiusura la Sonata n.29 in si bemolle maggiore op.106 “Hammerklavier”. Tre opere nate una di seguito all’altra, fotografando una svolta importantissima nella storia del pianoforte di Beethoven, della sua produzione di sonate e di tutta la sua vicenda creativa.

Le date di composizione delle trentadue Sonate per pianoforte di Beethoven vanno dal 1795 delle tre Sonate op. 2 al 1822 dell’Op. 111. Attraversano quindi tutte e tre le “maniere” nelle quali convenzionalmente si suddivide la sua storia creativa. Pianista acclamato finché i problemi di udito glielo consentirono, per Beethoven il pianoforte fu il terreno sul quale idee e composizione scritta si identificarono più immediatamente. In particolare nel campo della sonata, nata direttamente sulla tastiera dello strumento, troviamo una scrittura suggerita dalle possibilità stesse delle mani e delle dita.

Interprete di grande versatilità dallo stile “puro e immaginativo”, Louis Lortie è sulla scena concertistica internazionale da oltre trent’anni. Primo premio al Concorso Busoni nel 1984, nello stesso anno è premiato al Concorso di Leeds, avviando una brillante carriera come solista e come camerista. Rinomato interprete beethoveniano, ha suonato più volte l’integrale delle Sonate per pianoforte di Beethoven.

Al momento le prenotazioni online sono esaurite per tutti i concerti. A partire dalle ore 18 i biglietti rimasti e non ritirati saranno messi in distribuzione solo presso la biglietteria, ogni giorno di concerto.

Per tutte le informazioni: www.opapisa.it

Credit EliasPhotography