Data: 06/05/2019
Ora: 21:00
Città: Poggibonsi
Luogo: Teatro Politeama
Orchestra: Orchestra della Toscana
Il violoncellista Mario Brunello non ama le strade battute, si annoia a ripetere liturgie a cui il pubblico si è ormai assuefatto. Perciò suona sulle Dolomiti, sulle Apuane o nel deserto. Per questo ha creato un’officina artistica per sperimentare nuove forme di spettacolo. Ed è grazie a questa sua curiosità insaziabile che, oltre a far tanta musica da camera, sconfina in altri generi musicali e si trova a collaborare con Vinicio Capossela, Uri Caine e con l’attore Marco Paolini.
Negli ultimi anni Brunello si presenta sempre più di frequente nella doppia veste di direttore e solista ed è proprio con queste caratteristiche che torna all’Orchestra della Toscana. Lo fa con un programma tutto incentrato sulla Russia ottocentesca. In queste composizioni la musica di Mozart, idealizzata come luogo di eden, si rifette in quella di Čajkovskij (attraverso il cimento delle Variazioni su un tema Rococò), e questa a sua volta si rifrange nelle composizioni dei suoi contemporanei Anton Stepanovič Arenskij e Anton Rubinstein.
Aprono il concerto le Variazioni per orchestra d’archi op.35a di Arenskij dal lirismo intenso. A seguire il Secondo Concerto in re minore op.96 di Anton Rubinstein. In chiusura due brani di Čajkovskij ispirati a Mozart: la Suite in sol maggiore op.61 “Mozartiana” e le Variazioni su un tema Rococò dedicate al celebre violoncellista Wilhelm Fitzenhagen.
Ulteriori informazioni.
photocredit Giulio Favotto