#noisiamoilmaggio: i nuovi appuntamenti

Continua la programmazione di #noisiamoilmaggio – La nostra musica per stare insieme, il programma di trasmissioni online curato dal Teatro del Maggio. Tra i nuovi appuntamenti alcune memorabili performance dalla storia del Maggio in streaming gratuito. L’iniziativa, lanciata lo scorso 14 marzo, ha già raggiunto più di 400 mila utenti, collegati tra Italia, Stati Uniti, Germania, Brasile, Spagna, Francia, Giappone, Regno Unito e molti altri paesi. Per assistere agli spettacoli basta collegarsi alla pagina Facebook del Teatro del Maggio nei giorni e agli orari indicati e seguire le istruzioni per avviare lo streaming.

In programma un titolo al giorno per i prossimi sette giorni, da lunedì 30 marzo a domenica 5 aprile. Ad aprire la settimana, lunedì 30 marzo alle ore 20, è La favorite di Gaetano Donizetti. Il grand opéra del compositore bergamasco sarà qui proposto nell’allestimento del Gran Teatro del Liceu di Barcellona con il Teatro Real di Madrid. La regia è di Ariel García Valdés, a dirigere l’Orchestra del Maggio Musical Fiorentino è Fabio Luisi.

I puritani di Vincenzo Bellini è il primo titolo col quale la programmazione di #noisiamoilmaggio si arricchisce della presenza di Riccardo Muti. Era il 1 dicembre 1970 e Muti, all’epoca direttore musicale del Maggio, diresse un cast di cui facevano parte Nicolai Gedda, Cristina Deutekom, Sesto Bruscantini e Agostino Ferrin). La registrazione, tratta dalla collana “Historical Maggio Live – Riccardo Muti Edition”, è una testimonianza di quel trionfale successo. L’appuntamento in streaming è martedì 31 marzo alle ore 20.

Il palinsesto lirico prosegue poi, mercoledì 1 aprile sempre alle ore 20, con un’altra attesa replica: la Didone abbandonata di Leonardo Vinci. Si tratta della prima rappresentazione in tempi moderni di un dramma fondamentale per il primo Settecento napoletano.

Tratto dalla collana “Historical Maggio Live – Riccardo Muti Edition” è anche il titolo di giovedì 2 aprile: Pagliacci di Ruggero Leoncavallo. Lo spettacolo è andato in scena il 2 gennaio 1970 al Teatro Comunale sotto la direzione di Muti e Richard Tucker nei panni di Canio.

Pezzo pregiato degli archivi del Maggio è anche la Madama Butterfly di Giacomo Puccini nella versione vista il 27 gennio 1979 al Teatro Comunale. Un altro recupero dalla collana “Historical Maggio Live” che verrà riproposto in streaming venerdì 3 aprile. Il soprano Raina Kabaivanska è Cio-Cio-San, affiancata da Giorgio Merighi e Giorgio Zancanaro nei panni di Pinkerton e Sharpless. Il tutto con la direzione di Gianandrea Gavazzeni, sul podio dell’Orchestra del Maggio.

La settimana si chiude poi con due dei pezzi più pregiati nella lunga tradizione sinfonica del Maggio. Sabato 4 aprile, alle ore 20, due concerti per pianoforte e orchestra di Wolfgang Amadeus Mozart diretti da Riccardo Muti con Sviatoslav Richter al pianoforte. Si comincia con il Concerto in do minore K. 491 registrato il 20 novembre 1971, per proseguire con il Concerto in si bemolle maggiore K. 595 del 5 dicembre 1976.

Infine, domenica 5 aprile alle ore 20, l’omaggio di un altro dei più grandi direttori del secolo scorso alla scuola russa del tardo Ottocento. Carlo Maria Giulini dirige l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino in un programma che prevede la Sinfonia n. 2 in do minore op. 17, Piccola Russia di Pëtr Il’ič Čajkovskij e i Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij.

Foto di Todd Rosenberg

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