Più Compagnia: uno spazio virtuale per il cinema

Si chiama Più Compagnia lo spazio virtuale che permette alla casa del cinema della Toscana di raddoppiare online a partire dal 26 maggio. Il progetto di Fondazione Sistema Toscana e Regione Toscana prevede un programma in cui trovano posto oltre al cinema anche eventi di letteratura, teatro, musica e danza. Alla sala virtuale si accede direttamente dal sito del Cinema La Compagnia di Firenze. Qui si possono consultare le offerte – dettagliate con didascalie e spiegazioni, orari e prezzi – e scegliere la preferita. A differenza di altre proposte in streaming Più Compagnia propone orari ben definiti, come se si andasse fisicamente al cinema. Il progetto nasce per arricchire l’offerta culturale verso il pubblico toscano e non solo accompagnando la programmazione in sala anche quando sarà terminata la fase dell’emergenza sanitaria.

Il viaggio di Più Compagnia parte con il premio Premio Gregor von Rezzori dal 26 al 28 maggio. In programma incontri, conversazioni e lecture a ingresso gratuito con ospiti di prestigio come Fabrizio Gifuni e Ralph Fiennes.

Spazio ai documentari nella sala virtuale con una selezione proposta dai festival toscani. Si parte con la prima al pubblico di You Only Die Twice di Yair Lev (dal 26 maggio) per il Middle East Now. Si prosegue con PJ Harvey – A dog Called Money di Seamus Murphy (dal 29 maggio) presentato in anteprima alla 60° edizione del Festival dei Popoli. Dallo Schermo dell’Arte arrivano tre film per raccogliere fondi a favore della campagna Artists’ Film Italia Recovery Fund, a sostegno della produzione di opere video di giovani artisti italiani. Si tratta di Looking for Oum Kulthum di Shirin Neshat (28/05), Station to Station di Doug Aitken (4/06) e Where is Rocky II? di Pierre Bismuth (10/06).

Tra le curiosità gli Appuntamenti al Buio: nel mare di contenuti digitali disponibili in rete, un film a sorpresa, sulla fiducia (si parte il 27 maggio), sempre accompagnato da una breve introduzione critica.

Trasversale la formazione e l’incontro con gli autori: nel cartellone virtuale, infatti, anche un ciclo di lezioni sul Linguaggio audiovisivo contemporaneo: si parte con il regista cileno Pablo Larraín (30/05). Ancora lezioni di cinema con il corso Da Shakespeare al melodramma nel cinema, a cura di Stefano Socci dal 1 giugno a ingresso gratuito. Al centro delle attività dedicate alla formazione i progetti di Lanterne (più) Magiche, il programma regionale di educazione all’immagine e al linguaggio audiovisivo rivolto alle nuove generazioni di spettatori.

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