Acclamato come erede di Daniel Barenboim, il direttore Thomas Guggeis debutta con l’Orchestra della Toscana per la Festa della Toscana.
Mercoledì 30 novembre alle ore 21 al Teatro Verdi di Firenze in programma la prima esecuzione del brano di Renato Miani intitolato Svuàl. Si tratta di una commissione dell’Ort che il compositore friulano ha tratto da da un frammento di J.S. Bach, forse il compositore più amato da Pier Paolo Pasolini. “Il frammento proviene da Erbarme dich – dichiara Miani – un’aria della Matthäus-Passion. Dalla sua manipolazione ho ricavato tutte le idee necessarie per la costruzione del pezzo, che va oltre le consuetudini, e che accoglie in sé molteplici strutture della tradizione e della modernità”.
A seguire, con la pianista Claire Huangci, il Concerto per pianoforte e orchestra di Clara Wieck. In chiusura la Quarta Sinfonia di Beethoven. Si replica al Teatro Garibaldi di Figline giovedì 1 dicembre alle ore 21.

A soli 29 anni, Thomas Guggeis è assistente diBarenboim alla Staatsoper di Berlino, dove da due anni è anche Kapellmeister. Un incarico che mai era stato affidato prima a un musicista così giovane. D’altronde Guggeis aveva già rivestito lo stesso ruolo a Stoccarda e si appresta, da qui a pochi mesi, a passare al ruolo di ammiraglio di un teatro d’opera a Francoforte.
Al debutto con l’Orchestra della Toscana arriva insieme alla trentaduenne americana Claire Huangci, vincitrice nel 2018 del primo premio e del premio Mozart al Geza Anda Competition. Bambina prodigio, è ora un’artista matura a cui si sono aperte le maggiori sale da concerto. Il suo doppio album delle Sonate di Scarlatti ha ottenuto il Premio della Critica discografica tedesca e l’Editor’s Choice della rivista Gramophon per il suo “virtuosismo radioso”.

Foto di Simon Pauly.