Tre modi di ascoltare la Ciaccona di Bach. È questo il filo rosso dei concerti degli Amici della Musica di Firenze di questo fine settimana al Saloncino del Teatro della Pergola.
Sabato 22 ottobre alle ore 16 si esibirà in concerto la violinista sarda Anna Tifu, vincitrice nel 2007 del Concorso internazionale George Enescu di Bucarest. Con lei, al pianoforte, ci sarà Giuseppe Andaloro.
Domenica 23 ottobre alle ore 21 sarà invece la volta del Coro Maghini diretto da Elena Camoletto. Marco Rizzi, premiato al Čajkovskij di Mosca, al Queen Elizabeth di Bruxelles e all’Indianapolis Violin Competition, sarà al violino.

Nel corso dei due appuntamenti sarà possibile ascoltare la celebre Ciaccona dalla Partita n. 2 in re minore BWV 1004 di Bach eseguita in tre modi diversi.
Anna Tifu la eseguirà nella versione originale per violino solo. Nello stesso pomeriggio, Giuseppe Andaloro la presenterà nell’elaborazione per piano solo di Ferruccio Busoni.
Di non frequente ascolto la versione di domenica 23 ottobre ispirata dalla linea interpretativa introdotta dalla musicologa tedesca Helga Thöne negli anni ’90 del Novecento. La Thöne ipotizzò che Bach nel comporre la Ciaccona si fosse affidato a certe melodie funebri in uso nella Chiesa protestante per rendere omaggio alla prima moglie Maria Barbara, morta da poco. Da qui il tentativo di eseguire la Ciaccona simultaneamente a certe melodie corali della Passione, in particolare al corale Christ lag in Todesbanden. Questa sarà la versione proposta dal Coro Maghini e da Marco Rizzi.

Altro brano in comune ai due programmi sarà la Sonata n. 2 op. 27 di Ysaÿe, eseguita in alcune sue parti dalla Tifu per violino solo e riproposta integralmente da Rizzi e dal Coro Maghini nella versione per violino solo e coro.

Il programma di Tifu e Andaloro sarà completato da brani di Chausson, Ravel e Sarasate, quello del Coro Maghini da musiche di Pärt, Nysted e canti gregoriani.