Il Wiener Klaviertrio torna agli Amici della Musica di Firenze per la seconda e ultima tappa dell’integrale dei Trii per violino, violoncello e pianoforte di Beethoven. Formato nel 1988 dal pianista viennese Stefan Mendl, il trio si è arricchito nell’ultimo decennio delle presenze del violinista californiano David McCarroll (2015) e del violoncellista austriaco Clemens Hagen (2018). In programma lunedì 13 gennaio alle ore 21 al Saloncino del Teatro della Pergola il terzo e ultimo Trio dell’op. 1 (il n. 3 in do minore), che risale ai primi anni viennesi. A seguire il Trio in mi bemolle maggiore op. 70 n. 2, fratello meno noto e meno tormentato del Geistertrio o ‘Trio degli spiriti’ (op. 70 n. 1) e il celebre Trio in si bemolle maggiore op. 97 Arciduca. Ritenuto a buon diritto un capolavoro della letteratura cameristica per equilibrio formale e bellezza d’invenzione, il Trio op. 97 è l’ultima composizione di Beethoven per questo ensemble. Iniziata nel 1810, fu portata a compimento l’anno seguente e dedicata all’arciduca Rodolfo, grande amico e mecenate di Beethoven.

David McCarroll suona un violino Gagliano del 1761 e Clemens Hagen un violoncello Stradivari del 1698.