11/09 - 19.22
Conosciuto soprattutto per le sue opere di stampo naturalistico, da Manon a Werther, Jules Massenet è stato prolifico anche nel filone ellenico. Il compositore, nonché pianista e organista nato a Saint-Étienne nel 1842 e morto a Parigi nel 1912, ha frequentato anche il filone esotico e quello neogotico. Stasera vi diamo un assaggio di due partiture legate al patrimonio ellenico.
In apertura ascoltiamo l’Ouverture di Phèdre, scritta per per la tragedia di Jean Racine ed eseguita per la prima volta al Théâtre de l’Odéon di Parigi nel 1874. A seguire Les Érinnyes, musiche di scena per la tragedia di Leconte de Lisle rappresentata l’anno prima sempre al Théâtre de l’Odéon. Entrambe le esecuzioni sono dirette da André Cluytens nei primi anni ’50 del secolo scorso.