Ascoltiamo Dominique Merlet, pianista e organista francese di grande caratura, classe 1938, in tre pagine per pianoforte solo di Robert Schumann. In apertura troviamo i Fantasiestücke, op. 111, esempio di una predilezione per l’Hausmusik che ha accompagnato il compositore tedesco per tutta la vita. Scritti nel 1851, i Fantasiestücke, op. 111 sono infatti preceduti da quelli dell’op. 12 del 1837, dell’op. 73 del 1849 e dell’op. 88 del 1842. A collegare queste composizioni destinate al consumo privato è la celebrazione della centralità dell’immaginazione dell’artista. Una “fantasia” che si esprime con particolare libertà e intensità in formati brevi. A seguire il Carnevale di Vienna, op. 26 e il Presto passionato.