06/11 - 17.48
Nel tardo pomeriggio vi proponiamo il Trio con pianoforte n. 1 in fa maggiore op. 18 di Camille Saint-Saëns nell’esecuzione del Trio Beaux Arts.
Composto nel 1864, quando Camille Saint-Saëns aveva poco meno di trent’anni, questo Trio anticipa il raffinato equilibrio fra tradizione e innovazione che sarà il marchio distintivo del Saint-Saëns maturo. In un’epoca dominata dal sinfonismo tedesco, il giovane Saint-Saëns, pur muovendosi entro i confini del linguaggio tonale classico, introduce una trasparenza timbrica e una chiarezza formale che si staccano dalla densità romantica tedesca ponendo le basi di quella “musica francese pura” che, qualche decennio più tardi, troverà piena affermazione in Fauré e Debussy.
L’opera, articolata nei consueti quattro movimenti, combina una salda architettura formale con un gusto melodico di chiara matrice francese. Il Primo movimento (Allegro vivace) si distingue per l’energia tematica e l’equilibrio fra rigore contrappuntistico e spontaneità lirica; il Secondo movimento (Andante), di tono elegiaco, rivela una cantabilità quasi vocale, mentre lo Scherzo (Scherzo – Allegro) esibisce un’ironia ritmica e una leggerezza che prefigurano il Saint-Saëns più brillante e orchestrale. Il Finale (Allegro) chiude il ciclo con un virtuosismo luminoso, in cui il pianoforte assume un ruolo concertante senza mai sopraffare gli archi.