Dedichiamo questo ascolto alla musica di Darius Milhaud, compositore francese nato a Marsiglia nel 1892 e morto a Ginevra nel 1974. Tre i brani che abbiamo scelto per voi.
Il primo è il Concerto per pianoforte e orchestra scritto nel 1933 e articolato in tre movimenti: Vivo – Movimento di barcarola – Finale: animato. Si tratta del più popolare dei concerti di Milhaud per la freschezza del movimento centrale e per lo slancio del Finale. Lo ascoltiamo nell’interpretazione di Marguerite Long, prima pianista ad eseguirlo, con l’autore stesso sul podio dell’Orchestra Sinfonica.
A seguire L’apothéose de Molière, una suite in cinque movimenti su temi di Baptiste Anet, sulla falsariga della Dance Suite di Richard Strauss da Couperin. Scritta nel 1948 per un ensemble da camera dell’Orchestra Rai, allora diretta da Carlo Maria Giulini, la Suite è una raffinata celebrazione della musica antica francese. La ascoltiamo proprio nell’esecuzione dell’Orchestra da camera della Radio di Roma diretta da Carlo Maria Giulini.
In chiusura la nostra piccola antologia ci riserva Scaramouche, suite per due pianoforti op. 165b scritta da Darius Milhaud nel 1937 miscelando chanson francese, jazz, blues e samba mentre strizza l’occhio alla Commedia dell’Arte. La Suite si sviluppa in tre movimenti: Vivo – Moderato – Brazileira. La eseguono Marcelle Meyer e lo stesso Milhaud.