14/09 - 21.52
In seconda serata vi proponiamo la Sinfonia n. 6 in la minore di Gustav Mahler nell’esecuzione della Royal Concertgebouw Orchestra diretta Bernard Haitink. Si tratta di una registrazione dal vivoeffettuata al Concertgebouw di Amsterdam il 7 dicembre 2001.
Scritta tra il 1903 e il 1904 ed eseguita per la prima volta a Essen nel 1906, questa sinfonia abbandona i riferimenti espliciti al canto o alla parola e si concentra su una struttura puramente strumentale, quasi a riaffermare la possibilità di una sinfonia “assoluta”, pur intrisa di significati autobiografici e metafisici.
Celebre per il suo carattere cupo e implacabile, si è aggiudicata l’appellativo di “Tragica” (sebbene non autografo). Già il primo movimento, con il suo ritmo marziale ossessivo e i contrasti fra fanfare eroiche e lirismi fragili, rivela un conflitto insanabile. L’Andante e lo Scherzo ampliano la gamma espressiva: dal canto elegiaco e disteso del secondo movimento alla danza deformata e sarcastica del terzo. Il Finale monumentale, con i celebri “colpi di martello” orchestrali, diventa simbolo del destino che abbatte l’eroe, chiudendo la sinfonia non in apoteosi ma in rovina sonora.