Leonard Bernstein dirige due brani di Robert Schumann dal podio dei Wiener Philharmoniker: la Sinfonia n. 1 in si bemolle maggiore op. 38 Primavera e il Concerto per pianoforte e orchestra in la minore op. 54 con Justus Frantz al pianoforte.

Scritta nell’inverno del 1841, la Sinfonia in si bemolle op. 38 nasce dopo la lettura di un’ode sulla primavera del poeta Adolf Böttiger. La prima esecuzione è avvenuta nella primavera dello stesso anno al Gewandhaus di Lipsia sotto la direzione di Mendelssohn. Inizialmente Schumann intitolò il primo tempo Risveglio della primavera e l’ultimo Addio alla primavera. Ma i richiami letterari scomparvero in seguito, a conferma della volontà del compositore di non confinare la sinfonia in una cornice descrittiva.

Allo stesso periodo felice, legato al matrimonio con Clara Wieck, appartiene il Concerto per pianoforte e orchestra in la minore op. 54. Nel 1841 Schumann scrive l’Allegro per pianoforte e orchestra con il titolo di Fantasia. A questo, diventato il primo tempo dell’op. 54, il compositore aggiunse, proprio su consiglio di Clara, un Intermezzo e un Finale, completando così il concerto romantico per antonomasia.