Mario Castelnuovo-Tedesco e Shakespeare

27/01 - 13.33

Proseguiamo nell’esplorazione dell’op. 125 del compositore fiorentino Mario Castelnuovo-Tedesco proponendovi sette pagine su altrettanti Sonetti di Shakespeare.
In apertura troviamo Poor soul, the centre of my sinful earth n. 26 dal Sonetto n. 146 cantato dal baritono Filippo Bettoschi. Al pianoforte Claudio Proietti.
A seguire The little Love-God, lying once asleep n. 27 dal Sonetto n. 154 con Sibi Consoni e l’Accademia Vocale di Genova diretti da Roberta Paraninfo.
Ritroviamo poi la voce di Filippo Bettoschi in Weary with toil, I haste me to my bed dal Sonetto n. 27.
È invece il soprano Valentina Coladonato a cantare gli ultimi quattro brani, sempre accompagnata da Claudio Proietti al pianoforte. Si tratta di No more be grieved at that which thou hast done n. 29 dal Sonetto n. 35, Take all my loves, my love, yea, take them all n. 30dal Sonetto n. 40, No longer mourn for me when I am dead n. 31 dal Sonetto n. 71 e Betwixt mine eye and heart a league is took n. 32 dal Sonetto n. 47.

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