05/10 - 20.30
La nostra serata all’opera è dedicata ad Armida abbandonata di Niccolò Jommelli, opera seria in tre atti di Saverio de’ Rogati dalla Gerusalemme liberata di Torquato Tasso. Al debutto, al Teatro San Carlo di Napoli il 30 maggio 1770, l’opera suscitò reazioni contrastanti per la scrittura armonica di stampo francese e per l’emergere di tratti dello stile riformato. Appena rientrato da Stoccarda, Jommelli fu accusato anche di aver abbandonato la “fluidità italiana” a favore dell'”asprezza tedesca”. Quella che a Napoli era sembrata un’opera all’avanguardia, parve a Mozart ben scritta ma antiquata.
La storia della seduzione della maga Armida nei confronti di Rinaldo si conclude non con la partenza di Armida, come usualmente avveniva nei libretti su questo soggetto. In questo caso il finale prevede la sparizione della selva incantata in seguito alla rottura dell’incantesimo da parte di Rinaldo. Un finale originale e spettacolare che contribuì, accanto ai meriti prettamente musicali, al successo dell’opere nelle numerose riprese.
L’esecuzione che vi proponiamo è quella diretta da Christophe Rousset con Les Talens Lyriques.
Ewa Malaa-Godlewska dà voce ad Armida, Claire Brua a Rinaldo, Gilles Ragon a Tancredi. Completano il cast Véronique Gens (Erminia), Laura Polverelli (Rambaldo), Patricia Petibon (Ubaldo) e Cécile Perrin (Dano).