La nostra serata all’opera è dedicata a un dittico consolidato per tradizione: Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo. Due anni separano la prima delle due opere: Cavalleria Rusticana debutta nel 1890 mentre Pagliacci va in scena nel 1892. Nonostante i due compositori fossero in competizione tra loro, le due opere presentano diversi elementi comuni: amore, gelosia e omicidio ma anche un intreccio di religione, superstizione e convenzioni sociali. La prima è tratta dall’omonima novella di Giovanni Verga ed è considerata il manifesto del verismo in musica. La seconda è addirittura ispirata a un fatto di cronaca nera realmente accaduto.

Le esecuzioni che vi proponiamo risalgono entrambe agli anni ’70 del secolo scorso.

A eseguire Cavalleria rusticana ci sono il London Opera Chorus e la National Philharmonic Orchestra diretti da Gianandrea Gavazzeni. Julia Varady è Santuzza mentre Luciano Pavarotti è Turiddu. Ida Bormida dà voce a Lucia, Piero Cappuccilli ad Alfio e Carmen Gonzales a Lola.

È invece un giovane Riccardo Muti, sul podio dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, a dirigere, in questa registrazione dal vivo, Pagliacci. La sfortunata coppia di amanti è interpreta da Richard Tauber (Canio) e da Mietta Sighele (Nedda). Negli altri ruoli troviamo Kari Nurmela (Tonio), Ermanno Lorenzi (Beppe) e Walter Alberti (Silvio). Completano il cast Ottavio Taddei (Primo Contadino), Mario Frosini (Secondo Contadino) e Franco Ricciardi (Un altro contadino).