Il Settimino op. 20 di Beethoven, eseguito per la prima volta il 2 aprile 1800, risponde al modello settecentesco della musica d’intrattenimento. E pur proiettandosi verso il ‘disimpegno’ dell’imminente stagione Biedermeier, si tratta di un capolavoro di scrittura strumentale. Siamo davanti a una delle composizioni beethoveniane più amate dal pubblico, come dimostrano le parole ad essa dedicate dal grande poeta statunitense Walt Whitman.
Ascolti
Ludwig van Beethoven, Settimino in Mi bemolle maggiore per clarinetto, fagotto, corno, violino, viola, violoncello e contrabbasso, Scharoun Ensemble Berlin