Il tema obbligato di questa puntata è il ruolo della cultura in tempo di guerra. Ne parliamo con Cristina Giachi, presidente della Quinta commissione del Consiglio regionale della Toscana. A partire dall’atto costitutivo dell’Organizzazione delle Nazioni unite per l’educazione, la scienza e la cultura (Unesco), che, a seconda guerra mondiale appena finita, dichiarava: “Una pace fondata sui soli accordi economici e politici dei Governi non può determinare l’adesione unanime, durevole e sincera dei popoli; per conseguenza, questa pace deve essere costruita sul fondamento della solidarietà intellettuale e morale dell’umanità”.