In apertura, Francesco Ermini Polacci intervista Matteo Fossi, artefice di Le Chant de l’âme. Questo il titolo del nuovo cd del pianista (Hortus). Si tratta di un omaggio a Fryderyk Chopin attraverso alcune delle sue pagine più intime e meno conosciute, fra le quali alcuni cicli di Mazurche, i quattro Impromptus e la Berceuse op. 57. A seguire la presentazione di un cofanetto che contiene tutte le registrazioni realizzate dal Quartetto Italiano per la Rias di Berlino fra il 1951 e il 1963 (Audite).