22/04 - 15.40
Philippe Herreweghe dirige il Collegium Vocale Gent e la Royal Flemish Philharmonic Orchestra in alcuni pezzi sacri scritti da Stravinskij tra la fine degli anni ’50 e la metà degli anni ’60 del secolo scorso. Il primo ascolto è The dove descending breaks the air, anthem a cappella su versi dai Quattro Quartetti di Thomas Stearns Eliot. A seguire Threni, composizione su testi tratti dalle Lamentazioni del profeta Geremia. I solisti sono il soprano Christina Landshamer, il contralto Ewa Wolak, i tenori Maximilian Schmitt e Magnus Staveland, i bassi Florian Boesch e David Soar. È poi la volta dei Requiem Canticles, il cui testo è tratto dalla Missa pro Defunctis, con il contralto Ewa Wolak e il basso Florian Boesch. In chiusura Da pacem Domine, prima delle Tres sacrae cantiones da Gesualdo. Stravinskij scrisse le parti perdute del mottetto non con intento filologico ma come confronto con la scrittura audace e tormentata di Carlo Gesualdo da Venosa.