Inizia stasera il ciclo di trasmissioni in differita dei concerti della 38esima edizione del Bologna Festival. Protagonista di questo primo concerto, tenuto il 18 settembre all’Oratorio di San Filippo Neri a Bologna, è il Quartetto Noûs. La formazione, nata nel 2011, apre il ciclo di musica contemporanea Apologia del quartetto nell’ambito della rassegna Il Nuovo L’Antico. Il programma, prevalentemente dedicato a compositori di area austro-tedesca, spazia dall’espressionismo alla nuova classicità di Hindemith. Così è proprio il Quartetto n.4 di Paul Hindemith ad aprire la serata. A seguire le Sei Bagatelle op.9 di Anton Webern e i Dodici Microludi di György Kurtág del 1978. Questi ultimi, intitolati Hommage à András Mihály, sono aforismi, sospesi tra Webern e Bartók, condensati di idee e pensieri che rimandano ad altrettante atmosfere. In chiusura la Suite lirica per quartetto d’archi di Alban Berg.

Il concerto verrà trasmesso in replica giovedì 28 novembre alle 18.40.